Nell’articolo precedente abbiamo visto una panoramica poco “informatica”, affinché anche un utente neofita possa capire questa cosa misteriosa che usa tutti i giorni, ma al contempo non sembra capire appieno.
Prima di continuare questa rubrica dove si parla di Windows, è il caso di vedere il perché di questo curioso paragone con la lavatrice.
Windows come la lavatrice: ma perché?
Analizziamo i consigli di chi crede di saper usare la lavatrice.
“Prima di lavare i capi, è necessario metterli in ammollo per risciacquarli“, peccato che ormai la funzione Extra Risciacquo (in alcuni casi chiamata anche “Skin Care”), esista sulle lavatrici da più di 30 anni che serve per non spendere un patrimonio sciacquando col lavandino i capi. Eppure pochissimi utilizzano questa funzione.
“Prima di fare un lavaggio, fai un rapido, poi il lavaggio vero e proprio“, ah, e spiegami genio, la funzione “prelavaggio” a cosa servirebbe, allora?
“Come mi organizzo nel lavare i capi? Io ho orari di lavoro strani“, ah beh, se non sai che esiste la funzione “timer” della lavatrice e che puoi sfruttare il risparmio energetico notturno, facendo in modo che, se ad esempio ti sveglio alle 6:30, puoi fare in modo che la lavatrice finisca grossomodo a quell’ora, così hai tutto il tempo per mettere ad asciugare i capi. Il tutto sfruttando magari gli orari ove si risparmia energia elettrica.
“La centrifuga è troppo forte per quel tipo di capo“, ehm… sai che la puoi regolare, vero?
A te sembrerà una banalità, eppure molte persone sono del tutto ignare della reale utilità di quei misteriosi tasti della lavatrice!
Ora ti chiederai: analogamente, su Windows in paragone con la lavatrice cosa devi sapere?
Nel caso di Windows si può fare un discorso molto simile.
“Devo scaricare Adobe Reader per leggere i PDF“: ironicamente, i PDF è possibile leggerli tranquillamente con Edge, il browser nativo di Windows, se poi ti trovi meglio con Adobe Reader è un altro discorso.
“Ho problemi con il crack KMS [pericolosissimo, tra l’altro] di Office”: ma scusa, e allora perché non compri una licenza a 20€ su Amazon dove sono controllate o se non vuoi spendere perché non passi alle versioni gratuite ed open source come OpenOffice oppure, ancora meglio, LibreOffice?
“Ma come converto un file docx in PDF? Ora devo andare in cartoleria per convertirlo, non sono capace“: premesso che hai letteralmente in casa e in mano (smartphone) la conoscenza letteralmente a portata di mano, non ti viene proprio in mente di cercare “come convertire un file Docx in PDF?” e comunque Microsoft Office, LibreOffice e OpenOffice possiedono la funzione “esporta” che serve esattamente a questo scopo.
“Ho gli occhi sensibili e di sera ho bisogno di riposare gli occhi“: bene, sai che esiste una funzione apposita per diminuire la luminosità e riposare gli occhi se si è costretti a fare determinati lavori? Prima esisteva l’applicazione f.lux che ai tempi di Windows 7 serviva a questo scopo. Recenti aggiornamenti di Windows 10 hanno, tuttavia, reso nativa questa funzione.
“Aiuto, il tecnico mi ha cancellato ciò che avevo messo nel cestino“: si chiama cestino, non “archivio”, per quello esiste già una cartella che si chiama documenti.
È incredibile come una cosa che faccia parte della vita quotidiana sia così poco compresa dalla stessa tipologia di utenti alla quale è esplicitamente dedicata.
Infatti devi capire questo banalissimo concetto, che bene o male era implicito già nel precedente articolo, l’interfaccia grafica è servita per semplificare la vita dell’utente finale, non al tecnico che è molto più esperto in materia e lo stesso Windows NON è studiato esclusivamente per tecnici, bensì per utenti finali, casalinghe, chi torna a casa e vuole vedersi YouTube, chi traffica su Photoshop anche per diletto e quant’altro.
Molte persone, infatti, commettono l’errore logico di pensare che il Personal Computer sia per soli smanettoni e “addetti ai lavori”, quando lo stesso Windows ha invece lo scopo di rendere il Personal Computer agibile anche da chi addetto ai lavori non è.
Sorpreso? Ti sei mai chiesto allora perché una delle pubblicità storiche di Doom per Windows 95 pubblicizzi Windows come “migliore per giocare”? Può sembrare banale, ma l’aspetto ludico è molto importante per l’apprendimento (e la Microsoft negli anni 90 e un po’ anche oggi ci ha molto giocato su questo).
Il noto spot di Windows 95 che vedeva Bill Gates protagonista del gioco “Doom” aveva proprio lo scopo di comunicare all’utenza “Questo sistema operativo è anche per te che tecnico non sei”.
Bill Gates a metà anni 90 aveva capito benissimo che l’aspetto ludico nell’apprendimento è fondamentale!
Adesso ti starai chiedendo a cosa possono servire gli aggiornamenti e del perché, ad esempio, non sia più possibile utilizzare un XP o Windows 7 ai giorni nostri, ma del perché “abitare” su Windows 7 o XP non conviene più, lo vedremo nel prossimo articolo.
Anticiperò il prossimo articolo con una curiosa domanda.
Il comune ti offre gratis una casa non restaurata da 40 anni, quindi molto probabilmente piena di spifferi e dove magari quando piove si bagna pure: ci abiteresti?