Sei giovane e interessato a lanciare un’impresa agricola? Ottima notizia! C’è un bonus che potrebbe essere proprio quello che ti serve per trasformare il tuo sogno in realtà. La legge n. 36/2024, entrata in vigore l’8 aprile, è stata disegnata per sostenere i giovani imprenditori nel settore agricolo, con una serie di incentivi veramente allettanti.
Partiamo dal fondo messo a disposizione: 15 milioni di euro all’anno. Questi soldi sono destinati a cofinanziare programmi regionali che supportano l’insediamento di nuove attività agricole, spingendo il ricambio generazionale. Ma cosa comprende esattamente questo sostegno? Parliamo di contributi a fondo perduto per l’acquisto di terreni, strutture e beni strumentali, oppure per l’acquisto di aziende già esistenti. Insomma, un aiuto concreto per chi è pronto a rimboccarsi le maniche e iniziare una nuova avventura imprenditoriale.
Ma c’è di più: se stai pensando di acquistare terreni, potrai beneficiare di un taglio del 40% sulle imposte di registro, ipotecaria e catastale, e persino un 50% di sconto sull’onorario del notaio per gli atti di compravendita. Queste agevolazioni fanno una grande differenza, riducendo significativamente i costi iniziali che possono spesso essere un ostacolo insormontabile per molti giovani.
La legge offre anche un regime fiscale agevolato per i primi cinque anni di attività. Questo significa che, se non hai esercitato altre attività imprenditoriali agricole nei tre anni precedenti, puoi optare per un’imposta forfettaria del 12,5% sul reddito agricolo ottenuto, senza limiti di importo. È un’opportunità incredibile per mantenere bassi i costi fiscali mentre la tua azienda cresce e si stabilizza.
Ulteriori incentivi: bonus, credito d’imposta per la formazione e posti riservati nei mercati locali
Non finisce qui: per aumentare le tue competenze e quelle del tuo team, la legge prevede un credito d’imposta dell’80% per le spese di formazione relative alla gestione e innovazione aziendale. Questo bonus è disponibile per le spese sostenute fino alla fine del 2024, con un tetto massimo di 2.500 euro, e può essere utilizzato esclusivamente per compensare future tasse.
Un ultimo, ma non meno importante, incentivo è la riserva di posti nei mercati comunali. La legge prevede che almeno il 50% degli spazi nei mercati sia riservato alla vendita diretta di prodotti agricoli provenienti da aziende gestite da giovani. Questa è una grande opportunità per farti conoscere localmente e costruire una base di clienti fedeli, fondamentale per la sopravvivenza e la crescita di ogni nuova impresa.
Questi incentivi non solo aiutano i giovani a entrare nel settore agricolo, ma incentivano anche l’adozione di pratiche più sostenibili e rispettose dell’ambiente, un doppio vantaggio in un’epoca in cui la sostenibilità è sempre più al centro delle discussioni economiche e sociali.
Sei interessato a saperne di più o hai bisogno di consigli su come muoverti per accedere a questi bonus? Cosa aspetti a fare il grande passo verso la realizzazione del tuo sogno imprenditoriale agricolo?