Il Bonus 600€ diventato vitale a causa della pandemia da Coronavirus è diventato il nuovo ingresso per attentare ancora una volta ai tuoi risparmi. A questo proposito, l’ultima trovata in materia di malware è un SMS che contiene un link che promette di indirizzarti ai bonus 600€ messi a disposizione dello stato per i lavoratori che a causa della quarantena, decretata per arginare il covid 19, si stanno trovando in difficoltà.
L’SMS incriminato sembra provenire dall’INPS, che effettivamente spesso comunica tramite i classici messaggi, ma in realtà è un pericolosissimo Cerberus, un trojan messo a punto non per darti una mano in questo momento così esposto, ma per toglierti anche quello che hai.
Infatti il messaggio parla del bonus 600€ stanziati dal nostro Governo, ma una volta cliccato il link avrai attivato il il malware Cerberus che avrà libero accesso ai tuoi dati sensibili, alle password e al tuo conto corrente, con il chiaro scopo di svuotare quest’ultimo.
Bonus 600€: cosa bisogna fare
Paolo dal Checco, famoso informatico forense, ha dichiarato al quotidiano il Sole24Ore: “Il link porta a scaricare un’app contenente il malware bancario Cerberus, che una volta installato su cellulari Android sottrae password di accesso usati su siti web banking e app di accesso e-banking”.
A lanciare l’allarme è stata proprio l’INPS che a tutela dei suoi utenti ha dichiarato di non utilizzare link negli SMS per comunicare il rilascio del bonus 600€. Quindi nel caso ne avessi fatto richiesta e avessi ricevuto un SMS con in link, non cliccarci sopra altrimenti infetterai il tuo smartphone. Ti consiglio anche di essere particolarmente scrupoloso e nel momento in cui dovessi ricevere un qualsiasi SMS: chiama il numero verde INPS (numero 803 164, gratuito da telefono fisso e il numero 06 164 164 da cellulare, a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori) e sincerati di aver ricevuto un testo sicuro.
Ti suggerisco questa procedura perché in questo momento stiamo navigando a vista e i Cyber criminali sono particolarmente attivi e letali, quindi qualsiasi informazione ricevuta per mezzo informatico va subito verificata prima di averne accesso, specialmente quelle relative al bonus 600€.
Infatti, col pretesto del bonus 600€, i criminali digitali sono stati particolarmente scaltri e tempestivi poiché stanno inviando il malware simultaneamente all’invio da parte dell’INPS di contenuti che riguardano il bonus stesso. Alessio Pennasilico, del Culist, ha dichiarato: “È un altro grave esempio di sciacallaggio dell’emergenza sanitaria da parte dei criminali informatici, che finora hanno diffuso mail che con la promessa di informazioni sull’epidemia contenevano malware. Questa volta la truffa è specifica e sincronizzata con il bonus 600€ atteso da molti utenti perché arriva via sms, canale che tendiamo a considerare più affidabile della mail”.
Bonus 600€: come difendersi dalle truffe informatiche
Se la brutta notizia è che la pandemia da covid 19 ci ha resi un facile bersaglio per soggetti senza scrupoli, quella buona è che da questi attacchi ti puoi difendere e puoi mettere al riparo il tuo patrimonio. Nell’articolo dedicato al CoronaVirusSafetyMeasures.pdf, un finto pdf che ha la stessa modalità del malware che questa volta sta attaccando gli smartphone, troverai tutte le dritte per proteggerti da questi malintenzionati e tutte le soluzioni nel caso avessi cliccato il link infetto.
In queste righe ti voglio ribadire solo un concetto base: diffidare di qualsiasi comunicazione telematica che ti chiede di aprire link, compilare moduli e inserire i tuoi dati sensibili. Gli organi statali preposti all’erogazione del bonus 600€ non ti chiederanno mai un’interazione diretta.
Sarà utile anche installare sul tuo device un antivirus efficace che rilevi subito eventuali attacchi, scaricare solo app già filtrate dagli Store ufficiali e fare affidamento esclusivamente su fonti ufficiali e verificate. Noi di iCrewPlay Tech cercheremo di fare di tutto per tutelarti e tenerti sempre informato.