La birra è una bevanda alcolica prodotta con chicchi di cereali che sono responsabili dei suoi valori nutrizionali. Di solito si preferisce berla durante alcuni pasti ed è la terza bevanda più apprezzata, preceduta da tè e acqua.
I benefici della birra
La birra ha un contenuto di proteine e vitamine del gruppo B maggiore rispetto al vino, mentre il suo contenuto di antiossidanti è equivalente a quello del vino. Il luppolo, un componente importante per la preparazione di questa bevanda, è una ricca fonte di flavonoidi, che sono potenti antiossidanti.
È un’ottima fonte di alcuni minerali che svolgono un ruolo essenziale in vari processi metabolici. Se assunto in quantità moderate, può sicuramente migliorare la tua salute in vari modi.
Al meeting nazionale dell’American Chemical Society di gennaio, i ricercatori hanno presentato risultati che suggerivano che un ingrediente chiave della birra potrebbe essere utilizzato nella lotta contro il cancro e le malattie infiammatorie.
Un composto flavonoide chiamato xantumolo si trova nel luppolo comunemente usato nella produzione della birra. Si è visto che svolge un ruolo importante nella chemioprevenzione del cancro, compreso il cancro alla prostata. Secondo la Biomedicina è anche una buona fonte di polifenoli, dovuti ai chicchi utilizzati per la fermentazione. È stato dimostrato efficace nella lotta contro il cancro, proprio come il vino rosso.
Gli acidi chiamati umuloni e lupuloni, che si trovano anche nel luppolo, possiedono la capacità di arrestare la crescita batterica e le malattie, e gli scienziati sperano di trovare un modo per estrarre questi composti o sintetizzarli in laboratorio per sviluppare agenti attivi per la cura del cancro. prodotti farmaceutici.
Uno studio ha suggerito che il rischio di sviluppare calcoli renali diminuisce con l’aumento del consumo di birra.
I ricercatori dell’Istituto nazionale di sanità pubblica di Helsinki hanno utilizzato il loro studio dettagliato su 27.000 uomini di mezza età per concludere che “si stima che ogni bottiglia consumata al giorno riduca il rischio del 40%”.
Gli autori dello studio hanno notato che sia l’acqua che l’alcol presenti nella birra hanno dimostrato di aumentare il flusso di urina e di diluire l’urina, riducendo così il rischio di formazione di calcoli. L’alcol può anche aumentare l’escrezione di calcio, il principale costituente dei calcoli renali.
È noto che l’aterosclerosi – quando le pareti delle arterie si intasano di colesterolo e altre sostanze grasse – causa problemi cardiaci, ma un altro studio ha rivelato che la birra può ridurre il rischio di questa malattia fino alla metà. Tuttavia, la cosa più importante qui è che la chiave è la moderazione.
La birra contiene vitamina B6, che protegge dalle malattie cardiache prevenendo l’accumulo di un composto chiamato omocisteina. Ha un effetto fluidificante sul sangue e previene la formazione di coaguli, che causano blocchi nelle arterie coronarie. Un consumo moderato riduce anche il rischio di infiammazione, la causa principale dell’aterosclerosi, ovvero l’accumulo di colesterolo e placca sui vasi sanguigni e sulle pareti delle arterie.
Studi condotti sia dalla Harvard Medical School che dall’American Stroke Association hanno dimostrato che le persone che bevono quantità moderate di birra possono ridurre il rischio di ictus fino al 50% rispetto ai non bevitori.
Gli ictus ischemici sono il tipo più comune di ictus. Si verificano quando un coagulo di sangue blocca il flusso di sangue e ossigeno al cervello. Tuttavia, quando bevi birra, le tue arterie diventano flessibili e il flusso sanguigno migliora in modo significativo.
Di conseguenza, non si formano coaguli di sangue e il rischio di avere un ictus diminuisce in modo esponenziale.
Rinforza le ossa
È noto che la birra contiene alti livelli di silicio, un elemento che favorisce la crescita delle ossa. Ma devi trovare il giusto equilibrio. Una ricerca davvero scioccante ha concluso che mentre uno o due bicchieri di birra al giorno potrebbero ridurre significativamente il rischio di fratture ossee, più di questo aumenterebbero effettivamente il rischio di fratture.
Quindi fai attenzione quando visiti il pub: se bevi troppo, le tue ossa si indeboliranno e quelle cadute notturne da ubriaco potrebbero provocare brutte fratture. Bevi la giusta quantità, però, e tornerai a casa con le ossa e la dignità intatte.
Nel 2011, i ricercatori di Harvard hanno scoperto che gli uomini di mezza età che bevono uno o due bicchieri di birra ogni giorno sembrano ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 fino al 25%.
Un professore della Harvard School of Public Health ha studiato 38.000 uomini di mezza età e ha concluso che il contenuto di alcol nella birra aumenta la sensibilità all’insulina, che aiuta a prevenire il diabete. Inoltre, la birra è una buona fonte di fibra solubile, un materiale alimentare che aiuta a controllare lo zucchero nel sangue e svolge un ruolo importante nella dieta delle persone che soffrono di diabete.
Quindi, che tu abbia il diabete o no, un bicchiere di birra è proprio quello che ti ha ordinato il medico.
Ricercatori olandesi hanno analizzato 38.000 professionisti sanitari di sesso maschile e hanno scoperto che quando gli uomini che non erano grandi bevitori cominciavano a bere moderatamente nell’arco di 4 anni, avevano significativamente meno probabilità di ricevere la diagnosi di diabete di tipo 2.
L’aumento del consumo di alcol nel tempo non ha ridotto il rischio negli uomini che già bevevano un paio di drink al giorno, quindi la parola chiave qui è moderazione
Riduce il rischio di Alzheimer
Studi risalenti al 1977 hanno suggerito che i bevitori di birra possono avere fino al 23% in meno di probabilità di sviluppare deterioramento cognitivo, morbo di Alzheimer o altre forme di demenza.
Nonostante le statistiche parlino da sole – uno studio ha intervistato oltre 365.000 persone – non si sa perché il bere moderato possa avere un effetto benefico. Una teoria suggerisce che i ben noti benefici cardiovascolari del consumo moderato di alcol, come l’aumento del colesterolo buono, possono anche migliorare il flusso sanguigno nel cervello e quindi il metabolismo cerebrale.
Anche il contenuto di silicio della birra potrebbe essere responsabile. Si ritiene che il silicio protegga il cervello dagli effetti dannosi dell’alluminio nel corpo, una delle possibili cause dell’Alzheimer.
La birra è un berretto da notte naturale. È stato scoperto che birre, stout e lager stimolano la produzione di dopamina, un composto che può essere prescritto a chi soffre di insonnia da un medico, nel cervello.
Secondo la ricerca, il semplice assaggio della birra aumenta la quantità di dopamina nel cervello e quindi fa sentire i bevitori più calmi e rilassati. Tuttavia, gli accademici hanno chiarito che questi effetti si ottengono solo dopo un assaggio, quindi è sufficiente una misera porzione da 15 ml, l’equivalente di un cucchiaio.
Troppa birra ti si offuscherà la vista, ma consuma la giusta quantità di birra e i tuoi occhi ne trarranno beneficio. I ricercatori dell’Università dell’Ontario Occidentale hanno scoperto che gli antiossidanti presenti nella birra, in particolare nelle ale e nelle stout, proteggono dai danni mitocondriali.
La cataratta si forma quando i mitocondri – parti di una cellula responsabile della conversione del glucosio in energia – del cristallino esterno dell’occhio vengono danneggiati. Gli antiossidanti proteggono i mitocondri da questo danno, e quindi gli autori dello studio consigliano un drink al giorno per tenere lontano l’oculista.
Aiuta a perdere peso
Può sembrare strano, considerando che abbiamo chiamato la “pancia da birra” in onore degli effetti pesanti dell’alcol, ma i ricercatori sembrano pensare che la birra possa aiutarti a perdere qualche chilo.
Gli scienziati hanno pubblicato uno studio all’inizio di quest’anno che mostra che un composto chiamato xantumolo, comunemente presente nel luppolo, può ridurre le probabilità di un individuo di sviluppare la sindrome metabolica, una condizione che indica obesità, pressione sanguigna elevata, aumento di zucchero nel sangue e lipoproteine ad alta densità difettose ( livelli di colesterolo HDL).
Purtroppo, i ricercatori hanno concluso che gli esseri umani dovrebbero bere più di 3.500 pinte di birra al giorno per sentire i benefici del composto “miracoloso” – a quel punto avrebbero bisogno di un miracolo solo per essere vivi.
Bere una birra o due non ti renderà più intelligente, ma potrebbe stimolare la tua creatività, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Consciousness and Cognition.
Quando 40 uomini guardavano un film mentre completavano enigmi verbali, ragazzi ubriachi di birra con un contenuto di alcol nel sangue di 0,075 risolvevano i problemi qualche secondo più velocemente delle loro controparti sobrie.
Le linee guida ufficiali dicono che è più sicuro bere meno di 14 unità a settimana. Se superi regolarmente questo limite, è meglio distribuire il consumo di alcol su tre o più giorni.