Le auto elettriche e ibride sono sicuramente sempre più diffuse, ormai sono molte le persone che desiderano passare a soluzioni più green che permettono di salvaguardare maggiormente il pianeta. Purtroppo però a seguito delle recenti difficoltà legate alle alluvioni, si sono creati alcuni problemi che concernono tali vetture e il comune di Ravenna si è subito mobilitato!
Auto elettriche e ibride in quarantena dopo l’alluvione!
Come ben saprai l’Emilia Romagna si ritrova ora ad affrontare tutte le conseguenze delle terribili alluvioni, e tra la lista delle problematiche da risolvere ne troviamo anche una legata alle macchine elettriche e ibride. Il comune di Ravenna ha infatti diramato un’ordinanza su richiesta dei vigili del fuoco, che chiede di lasciare le proprie auto elettriche e ibride che sono finite sott’acqua in quarantena per 15 giorni, ad almeno 5 metri di distanza da altri veicoli o edifici.
Ordinanza che in realtà ha scatenato non poche polemiche in quanto tutte le auto elettriche dovrebbero in realtà essere tranquillamente sicure anche in caso di molta acqua, in quanto costruite con tutti i dovuti controlli. Inutile dire però che i Vigili del Fuoco hanno deciso di non correre rischi, soprattutto dopo un avvenimento riguardante una Nissan in concessionaria che aveva preso fuoco dopo essere stata sommersa dall’acqua.
Insomma, che ci si ritrovi d’accordo o meno con la decisione del comune, l‘ordinanza va rispettata e di seguito ti lasciamo le parole ufficiali:
“A scopo precauzionale, i concessionari e i soggetti privati che a qualsiasi titolo possiedono veicoli elettrici e ibridi che hanno subito immersione in seguito agli eventi meteorologici dei giorni scorsi, o che si trovano in ambienti particolarmente umidi, devono adottare alcune misure preventive a tutela della pubblica incolumità. In particolare tali veicoli devono essere posti per 15 giorni in quarantena, devono cioè essere tenuti in spazi esterni, con una distanza tra un veicolo e l’altro, da edifici e da altri veicoli di almeno cinque metri. Tali misure sono state disposte su richiesta dei Vigili del fuoco.”