Presentato in occasione del CES 2020, è stato ufficialmente presentato il nuovo monitor Asus PG32UQX.
In quell’occasione quelle che aveva messo in risalto il monitor erano le caratteristiche veramente impressionanti. Infatti stiamo parlando di un monitor con un pannello IPS da 32″ dotato di tecnologia Mini LED con retroilluminazione full array-local drimming con 1152 zone e una luminosità massima di 1400 nits, con una risoluzione in 4K, HDR 1400, un refresh rate di 144 Hz, un tempo di risposta di 4 ms e per concludere il cerchio anche il supporto al G-Sync. Per i videogiocatori è stata introdotta anche la tecnologia ULMB, che riduce le sfocature durante il movimento del personaggio.
Secondo ASUS la tecnologia a Mini LED è fondamentale, perchè permette di riprodurre un contrasto eccezionale ed inoltre è possibile spegnere la retroilluminazione quando si è in scene molto scure, così da avere i neri più scuri e quando è necessario è possibile anche avere le sorgenti di luce ancora più luminose. Infine ASUS sostiene anche che il monitor 4K da 32″ è il formato ideale sia per il gaming, sia per la produttività, avendo la possibilità di sfruttare Windows senza scaling.
Ma a sbalordire non sono solo le caratteristiche ma anche il design che lo rende molto accattivante. Sulla parte posteriore dell’Asus PG32UQX troviamo l’immancabile logo di Asus ROG (ovviamente RGB) ed una linea in diagonale che divide due texture, nella parte destra una che richiama i circuiti e sulla sinistra la classica texture nera liscia. Infine il treppiede che regge il monitor presenta nella parte bassa un led che proietta il logo di ROG direttamente sulla scrivania, immagine che può essere anche personalizzata.
Le uscite video di cui è dotato il monitor Asus PG32UQX sono: una porta HDMI 2.1 (in grado di sfruttare tutti i 144 Hz) ed una DisplayPort.
Infine il monitor verrà reso disponibile a partire da Gennaio 2021, ma sembrerebbe essere trapelato il prezzo di vendita, che dovrebbe aggirarsi intorno a 42.999 yen (6.400 dollari).