Mentre il 2020 continua a essere un anno difficile, ci sono alcune buone notizie relative a questa mattina, 6 giugno. L’asteroide 2002 NN4 infatti è sfrecciato a distanza di sicurezza dal nostro pianeta e gli astronomi di tutto il mondo, hanno potuto assistere al volo della roccia mostruosa vicino al nostro pianeta, usando i propri telescopi.
All’inizio di questa settimana, la NASA ha annunciato che un asteroide gigante sarebbe passato vicino alla Terra –a distanza di sicurezza– il 6 giugno. Secondo gli esperti del Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, si stima che l’asteroide abbia un diametro compreso tra i 250 ed i 570 metri, ed è il tipo di asteroide di cui alcuni scienziati si preoccupano proprio perché si avvicinerà relativamente tanto alla Terra, oscillando abbastanza da raggiungere la lista “avvicinamento” della NASA, che documenta gli oggetti vicini alla Terra e le date in cui si avvicinano al nostro pianeta.
La roccia spaziale infatti vola all’equivalente di 13,25 volte la distanza tra la Terra e la luna, che è di circa 5,2 milioni di chilometri (3,2 milioni di miglia) dal nostro pianeta e l’approccio più vicino dell’asteroide a noi è stato alle 23:20 EDT (03:20 GMT del 6 giugno).
Definito un Near-Earth Object (NEO), l’asteroide è chiamato 163348 (2002 NN4) ed è classificato come un asteroide potenzialmente pericoloso (PHA), infatti grazie alle sue notevoli dimensioni e alla velocità di oltre 32.000 km/h, il danno che avrebbe potuto infliggere sulla terra sarebbe stato catastrofico, almeno secondo quanto detto da Derek Buzasi, professore di fisica alla Florida Gulf Coast University. Egli ha inoltre detto che il 2002 NN4 è più grande di circa il 90% degli asteroidi fino ad ora conosciuti e, per quanto riguarda le dimensioni, lo ha paragonato a uno stadio di calcio.
Inoltre, 2002 NN4 è più di una dozzina di volte più grande dell’oggetto che si schiantò nell’atmosfera sopra Chelyabinsk, in Russia nel 2013, che aveva un diametro di circa 20 metri.
2002 NN4 è definito NEO, ma cosa sono? E perché vengono studiati?
I NEO si avvicinano occasionalmente vicino alla Terra mentre orbitano attorno al Sole, il Center for Near-Earth Object Study (CNEOS) della NASA determina i tempi e le distanze di questi oggetti man mano che il loro approccio alla Terra è vicino.
La NASA definisce i NEO come comete e asteroidi spinti dall’attrazione gravitazionale dei pianeti vicini in orbite che consente loro di entrare nel vicinato della Terra. Questi oggetti sono composti principalmente da ghiaccio d’acqua con particelle di polvere incorporate.
L’interesse scientifico per le comete e gli asteroidi è in gran parte dovuto al loro status di detriti residui relativamente invariati dal processo di formazione del sistema solare oltre 4,6 miliardi di anni fa pertanto, questi NEO, offrono agli scienziati indizi sulla miscela chimica dei pianeti formati.
Significativamente, tra tutte le cause che alla fine causeranno l’estinzione della vita sulla Terra, un attacco di asteroidi è ampiamente riconosciuto come uno dei più probabili. Nel corso degli anni, gli scienziati hanno suggerito diversi modi per scongiurare un tale colpo, come far esplodere l’asteroide prima che raggiunga la Terra o deviarlo dal suo corso legato alla Terra colpendolo con un veicolo spaziale. Il programma di osservazione di oggetti vicino alla Terra della NASA trova, traccia e caratterizza oltre il 90% del numero previsto di NEO di dimensioni pari o superiori a 140 metri –più grandi di un piccolo stadio di calcio– ed è proprio superando questa dimensione che entra in classifica il nostro 2002 NN4.
La NASA sostiene che oggetti di queste dimensioni, e più grandi, rappresentano un rischio per la Terra di “grande preoccupazione” a causa del livello di devastazione che l’impatto sarebbe in grado di causare, tuttavia gli studi effettuati assicurano che, nei prossimi 100 anni, nessun asteroide NEO ha significative probabilità di colpirci.
Che cos’è 163348 (2002 NN4)?
L’asteroide 2002 NN4, come ti ho già detto, è classificato come un PHA, il che significa che l’asteroide ha il potenziale per fare minacciosi avvicinamenti alla Terra. Per essere considerati PHA, gli asteroidi devono avere una distanza minima di intersezione dell’orbita (MOID) di circa 0,05 (AU è la distanza tra la Terra e il Sole ed è di circa 150 milioni di km), che è di circa 7.480.000 km o meno e una magnitudine assoluta (H) di 22 (più piccola di circa 150 m o 500 piedi di diametro) o meno.
Tuttavia, non è necessario che gli asteroidi classificati come PHA abbiano un impatto sulla Terra e, a tal proposito, la NASA stessa afferma:
“Significa solo che esiste una possibilità per tale minaccia. Monitorando questi PHA e aggiornando le loro orbite quando sono disponibili nuove osservazioni, possiamo prevedere meglio le statistiche di avvicinamento ravvicinato e quindi la loro minaccia di impatto sulla Terra “.
Nonostante 2002 NN4 fosse grande, per tutti gli astronomi con un piccolo telescopio, questo è apparso sfocato e non molto luminoso; se invece eri uno di quelli che hanno avuto la fortuna di avere un telescopio grande e potente, lo avrai potuto vedere perfettamente. Secondo il database NEO Earth Close Approaches del NASA Jet Propulsion Laboratory, 2002 NN4 ha una magnitudine di soli 20, cosa vuol dire? Se prendi come riferimento il pianeta nano Plutone, la sua luce sarà ancora più debole, mentre le stelle ad occhio nudo più deboli sono intorno alla magnitudine 6 e un tipico telescopio da sei pollici può vedere le stelle intorno alla magnitudine 13 o 14.
Per tutti gli interessati all’evento e quelli che non disponevano di un telescopio, il servizio di radiodiffusione di astronomia Slooh ha anche organizzato una “festa” per soli membri, per vedere in streaming lo spettacolo dell’asteroide sfiorare la terra.
La festa è iniziata alle 22:30 EDT 5 giugno (02:30 GMT 6 giugno) con Mike Shaw, conduttore del programma audio settimanale “Nightscapes”. L’osservatorio online offre attualmente abbonamenti annuali agli studenti per $20 e gli abbonamenti individuali sono $ 100 all’anno, pertanto, se fossi interessato, fossi uno studente, o semplicemente non avessi un buon telescopio, ti consiglio vivamente di farci una visita.
La NASA e una rete di telescopi partner scansionano regolarmente i cieli alla ricerca di asteroidi vicini alla Terra potenzialmente minacciosi. Fortunatamente, l’agenzia non ha trovato minacce imminenti per il nostro pianeta, ma la ricerca continua, per ogni evenienza.
Studiare asteroidi, come 2002 NN4, e altri piccoli oggetti aiuta anche gli astronomi a conoscere meglio come si è formato il sistema solare, dal momento che questi piccoli mondi erano nel nostro quartiere 4,5 miliardi di anni fa, quando il nostro sole e i pianeti stavano appena iniziando a fondersi e crescere; basti pensare alle recenti scoperte dell’anello cosmico di fuoco e il buco nero più vicino al nostro pianeta.