Un team di studenti dell’Alta Scuola Politecnica dei Politecnici di Milano e Torino, ha sviluppato Pepper, un robot che, grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale, è capace di seguire una sessione di allenamento di un individuo, come un vero e proprio personal trainer. Il progetto software e hardware dell’umanoide sono stati inclusi nel lavoro multidisciplinare “AI empowered hardware for fitness applications“.
Il progetto è stato coordinato dalla Prof.ssa Barbara Caputo (PoliTo), direttrice del laboratorio di eccellenza AI@PoliTo su Learning ed Intelligent systems e co-coordinato dal Prof. Cesare Alippi (PoliMi).
Pepper: ecco come ci aiuterà a mantenerci in forma
Il gruppo di esperti che ha lavorato allo sviluppo di Pepper, il robot personal trainer, si è appoggiato al programma imprenditoriale Pioneer della School of Entrepreneurship and Innovation (SEI) di Torino, insieme alla collaborazione di Reply. L’androide possiede diverse funzioni: è capace di contare le ripetizioni, corregge gli errori e offre la possibilità di mostrare le performance precedenti.
Pepper sfrutta algoritmi di intelligenza artificiale avanzata per tenere sotto controllo le posizioni del corpo umano e garantendo una soluzione economicamente abbordabile sia per chi desidera avvalersi dell’androide, sia per le palestre che potrebbero avere performances più efficienti con costi ridotti sul personale.
Il robot di servizio umanoide Pepper è stato progettato per ispirare fiducia. Prodotto da SoftBank Robotics Group Corp, la macchina verrà utilizzata anche per scopi educativi e di ospitalità: “I nostri robot offrono cose diverse. Il nostro principio per fornire valore attraverso la robotica include un approccio umano”, Affermano gli sviluppatori “Quale problema stiamo cercando di risolvere? Nao è stata un’ottima piattaforma per educare la prossima generazione di ingegneri”.
“Abbiamo scelto di non rendere Pepper troppo umano”spiegano. “Pepper è spesso il volto dei robot sociali e ha un design attraente e non minaccioso. Le persone sono più disposte ad accettare occasionali fallimenti nel riconoscimento vocale, in base al design. Tali fattori di forma del robot ti incoraggiano a fidarti e ad aiutare il robot”.
L’Alta Scuola Politecnica (Asp) è un corso di studi biennale di eccellenza, insieme alla Laurea Magistrale, inaugurato nell’autunno del 2004 dai Politecnici di Milano e di Torino.
All’inizio di ogni anno accademico vengono scelti 150 giovani di talento (90 al Politecnico di Milano e 60 al Politecnico di Torino) tra gli studenti che si sono laureati in corso e vogliono e iscriversi al piano di Laurea Magistrale del Politecnico di Milano o di Torino. Si tratta di giovani che provengono da 20 Paesi diversi, studiano e parlano in inglese, e per più di un terzo sono donne.