Aptera Motors ha ottenuto un nuovo finanziamento da oltre 3 milioni di euro e il continuo slancio gli ha permesso di raggiungere 7.000 prenotazioni di veicoli in poco più di due mesi per un totale di un quarto di miliardo di ordini.
Aptera
Aptera è il primo veicolo elettrico solare (sEV) che non richiede alcuna ricarica per la maggior parte dell’uso quotidiano e vanta un’autonomia di 1600 km per carica completa, frantumando i risultati ottenuti dalla concorrenza fino ad oggi.
Con solo quattro parti strutturali chiave, la forma unica del corpo gli permette di scivolare attraverso l’aria utilizzando molta meno energia di altri veicoli elettrici e ibridi, raggiungendo anche la velocità di circa 75 km/h.
Sfrutta le innovazioni nelle strutture leggere, l’aerodinamica e il raffreddamento a bassa resistenza, la scienza dei materiali e i processi di produzione per fornire il veicolo più efficiente mai messo a disposizione dei consumatori.
La società è sostenuta da crowdfunders, investitori privati e leader automobilistici come Sandy Munro di Munro & Associates.
All’inizio di questo mese, la sede principale si è trasferita in una nuova struttura nella zona di Sorrento Valley di San Diego, parte di un campus di 5600 metri quadrati.
La struttura ospiterà i tre veicoli sviluppati e un gruppo di ingegneri di sviluppo, e le aree di interesse saranno la stampa 3D avanzata, i compositi, lo sviluppo UI/UX e lo sviluppo delle tecnologie delle batterie. M
Citazioni chiave
- Sandy Munro di Munro & Associates
“Sto scommettendo su un futuro solare, e sto scommettendo su Aptera.
L’industria ha bisogno di più ingegneria creativa come questa per progredire. Sono felice di assistere Aptera nel suo passaggio alla produzione e oltre”.
- Chris Anthony, CEO di Aptera Motors
“Siamo entusiasti di avere il supporto di Sandy mentre ci muoviamo nella fase di progettazione Beta Design del nostro piano di produzione di veicoli elettrici solari.
I suoi decenni di conoscenza automobilistica e l’analisi geniale di altri giocatori EV è una grande convalida che siamo sulla strada giusta”.
