Quando accendi per la prima volta hai delle applicazioni di base che sono essenziali: tralasciando il browser abbiamo l’applicazione per telefonare, quella degli SMS, il gestore dei file, etc.
Quello che pochissimi sanno è che addirittura la tastiera Gboard traccia i tuoi dati di navigazione, e non è nemmeno l’unica.
Anche nelle versioni non “alternative” di Google tipo Lineage OS per tua fortuna è possibile installare alternative più sicure per la tua privacy, spesso direttamente per play Store.
Con questi consigli il tuo smartphone e il tuo tablet Android saranno più al sicuro sul fronte privacy.
Quali sono, dunque, queste applicazioni sostitutive di quelle base (che non si possono togliere del tutto)?
1. Alternative alla tastiera
I programmi alternativi alla tastiera classica di Google, Gboard, per tua fortuna sono parecchi; un piccolo elenco:
- Anysoft Keyboard;
- OpenBoard Keyboard;
- Floris Board, (non disponibile sul PlayStore, ma solo su Github);
- Simple Keyboard;
- Indic Keyboard;
Grossomodo tutte queste applicazioni sono simili, starà a te provarle per vedere con quale ti trovi meglio; la cosa che le accomuna è che quel che scrivi non viene indicizzato da Google (o da altre aziende: vedi Cookies).
Tutte loro sono disponibili anche sullo store alternativo a Play Store, F-droid.
2. Alternativa all’applicazione del telefono
L’applicazione consigliata in questo caso si chiama proprio Telefono Semplice, disponibile su Play Store dalla software house Simple Mobile Tools.
Oltre ad essere più leggero, non traccia (o perlomeno non dovrebbe, ricordati che comunque buona parte dei sistemi Android sono connessi ad un account Google) tracciarti a scopo pubblicitario, tipo quando parli di una cosa e questa si ripresenta da qualche parte sui social.
3. Alternativa all’applicazione degli SMS
Ebbene esiste l’alternativa pure agli SMS, Messaggi SMS Semplice, sempre di Simple Mobile Tools.
Come sopra: quel che scrivi non apparirà (o perlomeno non dovrebbe apparire) come pubblicità mentre navighi.
4. Alternativa ai contatti
Sempre di Simple Mobile Tools: Contatti semplici Pro, questa è, tuttavia, a pagamento.
Come le applicazioni sorelle menzionate sopra, questa non “passa” (o cerca di non “passare”) i tuoi contatti a Google e alle aziende in generale.
5. Alternativa al blocco note
Come Windows ha il blocco note, pure Android ha un suo equivalente, qui le due alternative non traccianti e più leggere dell’originale:
Con queste applicazioni potrai scrivere i tuoi appunti senza la paura (almeno in teoria) di vedere quel che scrivi su qualche pubblicità online.
6. Alternative al calendario
Le alternative al calendario Google possono essere le seguenti:
- Calendario di Proton, disponibile anche su Play Store;
- Calendario Semplice Pro, a pagamento;
- Calendario di TutaNota, disponibile sullo store della stessa Google;
- EteSync;
Sono tutti calendari criptati che, almeno a livello prettamente teorico, tutelano i tuoi appuntamenti.
7. Alternativa alla sincronizzazione dei file standard di Google
Attualmente per i sistemi android c’è una sola applicazione (nota, perlomeno) “libera” che permette questo: SyncThing
8. Alternative a Google Foto
Le applicazioni alternative all’archivio fotografico di Google sono le seguenti:
- Ente;
- Cryptee Photo Storage;
- Piwigo;
- Galleria Semplice Pro, soluzione a pagamento.
9. Launcher alternativi agli standard
Sebbene non strettamente legati a Google, alcuni Launcher possono risultare con delle interfacce discutibili, oltre che pesanti, quindi oltre che sul fronte privacy esistono (per fortuna) anche applicazioni alternative anche sul fronte dei Launcher, tra cui:
Come detto, in alcuni casi ci sono launcher poco intuitivi ed a volte pure pesanti a livello hardware: alleggerire il carico tutelerà sia la privacy che la salute del dispositivo.
10. Traduttori alternativi a Google traduttore
Ebbene, esistono anche loro:
- DeepL, disponibile solo sul browser, non come applicazione;
- LingVa, come sopra, anche questo è disponibile solo su browser, non come applicazione Android;
- Language Tool, anch’esso disponibile solo tramite browser, non come app;
- Simply Translate, unica applicazione disponibile come traduttore su Android, scaricabile tramite F-Droid;
- LibreTranslate, come quasi tutti i precedenti, disponibile tramite browser, non tramite applicazione.
Extra: Applicazioni “cartacee” e fisiche
La SIM card, il cloud, la memoria interna del telefono, il calendario, le foto, etc sono delle cose abbastanza volatili.
Foto, suoni, documenti, etc. oltre che in un cloud o sul telefono è sempre meglio salvarle su qualche dispositivo esterno, poiché la linea internet non c’è sempre.
Stessa cosa per gli appunti e per il calendario: loro sono lì sul tuo muro, li usi e sai che nessuno a parte te potrà metterci le mani o vedere gli affari tuoi.
Non sono menzionati i browser (essenziali anch’essi sugli smartphone), poiché abbiamo già trattato l’argomento in precedenza.
Il legame “indissolubile” con Google
Come avrai notato, buona parte di queste applicazioni alternative sono sul PlayStore di Google, quindi “degooglizzarsi” del tutto diventa un’impresa veramente titanica; anche nel caso in cui si faccia uso solo di store alternativi al Play Store molti servizi della vita quotidiana han bisogno di Google.
Certo si può andare per vie non propriamente legali tramite APK, ma non sempre questi metodi garantiscono sicurezza.
Tuttavia, con i consigli di questo articolo è possibile “limitare i danni” quanto possibile.