Apple vuole tornare ai giorni prima della pandemia nel breve tempo possibile e per farlo inizia togliendo l’uso obbligatorio delle mascherine; i suoi dipendenti, quindi, non avranno più il dovere di indossare il dispositivo di protezione individuale, ma non per tutti. Infatti sono tantissime le persone aderenti a questa iniziativa all’interno dell’azienda, ma non tutti i lavoratori rientrano nei parametri della rimozione. Effettivamente un tentativo del genere era stato fatto durante i mesi precedenti, ma con scarsi risultati.
Questo perché i casi di Covid-19 negli USA è aumentata drasticamente e, come lì, anche in diversi altri paesi del mondo. A quanto sembra dal documento interno dell’azienda che entrerà in vigore nei prossimi giorni, è arrivato il momento di ritentare e per la grande maggioranza delle proprie sedi. Proprio per questo, ancora, molti dipendenti continueranno ad indossare la mascherina di protezione sul luogo di lavoro. Il documento interno si riferisce, comunque, al ritorno della presenza sul posto lavorativo e non sappiamo con certezza il giorno in cui verrà applicato concretamente. Si presume già nei prossimi giorni.
Apple pensa a chi vorrà tenere il dispositivo di protezione individuale
La rimozione della mascherina non sarà “obbligatoria”; l’azienda ha ben pensato anche a tutti i dipendenti che desiderano continuare a indossare la protezione e permetterà la scelta senza alcun tipo di imposizione. Fino a qualche mese fa, invece, l’obbligo di mascherina era riservato solo ai dipendenti completamente vaccinati e dove, effettivamente, per legge cadeva il dovere.
I primi ad aver visto un cambiamento drastico sono stati proprio i clienti o ai visitatori che potevano entrare nei negozi dell’azienda senza alcun tipo di protezione. Allo stesso tempo, moltissime altre aziende hanno cominciato ad adottare comportamenti simili per primi, come Twitter, Meta e Microsoft che hanno dato nuovamente il benvenuto in sede ai propri dipendenti con la rimozione dei dispositivi di protezione individuale.