Apple Intelligence è stato uno dei temi principali del WWDC di quest’anno, dopo una presentazione durata quasi due ore che ha permesso di dare un’occhiata molto più approfondita del panorama Apple, in vista del 2025. Molte sono state le novità come ci si aspettava, tra cui i nuovi Apple Watch Series 10, Apple Watch Ultra 2, AirPods 4, AirPods Max e naturalmente gli attesissimi iPhone 16.
Le novità del modello base
Di solito il modello base dei nuovi cellulari della casa di Cupertino sono stati oggetto negli anni precedenti di numerose critiche dalla clientela, soprattutto per quanto riguarda le carenti novità a dispetto di un prezzo giudicato troppo eccessivo. In questo caso sembra che alcune novità inedite del modello Pro siano state inserite anche nel modello base, tra cui il nuovissimo tasto “controllo fotocamera“. Questa nuova opzione permette il controllo immediato dell’app fotocamera, permettendo tramite la diretta pressione, di controllare immediatamente svariate opzioni come l’esposizione, la profondità di campo, lo zoom e la registrazione video.
Rispetto al modello precedente, le fotocamere sono dotate di potenti 48 MP, non i più numerosi sul mercato, ma comunque pienamente sfruttati da un Chip A18 che nel post-processo automatico dopo lo scatto, regala emozioni e ricordi unici. Come inoltre quattro potenti obiettivi che aiutano il nuovo sistema Ultra-Gradangolare di cogliere ogni sfumatura dello scenario che si vuole catturare, oltre ad essere perfettamente integrato ad Apple Intelligence.
Il nuovo Chip A18 rispetto al 16 Bionic di iPhone 15, possiede il 30% di potenza minima in più, sino anche il 40%, determinando un netto miglioramento delle prestazioni dalle foto, fino ad una immersiva sessione gaming.
Una delle problematiche principali per gli utenti più esigenti in termini di gaming, è da sempre la esigua durata della batteria e il surriscaldamento davvero troppo eccessivo. Apple assicura che con i nuovi iPhone 16 e 16 Pro, ci sarà una migliore gestione del sistema di dissipazione e una batteria leggermente migliorata con capienza intorno ai 3600 MHz, con carica rapida fino ai 25W di potenza.
Il modello Pro, ben oltre il motto “Think Different”
Anche il modello Pro presenta tutte queste caratteristiche, ma come da tradizione e logica, nettamente migliore per chi decide di fare sul serio in questa nuova generazione Apple. Su iPhone 16 Pro, le fotocamere a 48MP ora sono due. Il nuovo ultra‑grandangolo da 48MP ha un sensore quad-pixel più evoluto per foto ProRAW e HEIF ad altissima risoluzione con autofocus, Dolby Vision 4K 120 FPS per i video e teleobiettivo da 120mm con uno zoom 5x.
Una delle novità più apprezzate al momento è il Chip A18 Pro dotato di Neural Engine 16 Core, la nuova GPU 6 Core per prestazioni grafiche oltre l’inverosimile e la CPU 6 Core capace di non affannare neanche nei momenti più concitati della giornata, permettendo fluidità anche nel multitasking di una giornata lavorativa. Oltre ad una migliore gestione di Apple Intelligence.
Nuovi orizzonti videoludici
Grazie a un ray tracing con accelerazione hardware fino a due volte più veloce rispetto ad iPhone 15, il chip A18 Pro rende il gioco ancora più immersivo, con una grafica più fluida e un’illuminazione estremamente realistica. Questo dimostra l’impegno di Apple di puntare ad una clientela più interessata ad un “gaming pesante”, come la recente aggiunta al catalogo Apple Store di numerosi giochi Tripla A prima impensabili su un dispositivo mobile.
Non vedremo presto Apple Intelligence
La nuovissima e attesa novità dell’Apple Intelligence, che vedrà il suo debutto con l’aggiornamento software 18.1 del mese di Ottobre, non sarà disponibile in Italia. Il reparto comunicazione dell’azienda ha affermato di essere molto preoccupata dal “Digital Services Act“, una recente normativa Europea volta a tutelare il diritto alla privacy degli utenti nell’UE. Vedremo uno sblocco della situazione? Considerato che nella roadmap ufficiale sull’aggiunta delle lingue per Apple Intelligence, l’Italiano non è presente neanche per il 2025, sembra che almeno fino all’uscita degli iPhone 17 Apple Intelligence sarà appannaggio esclusivamente dei clienti esteri.