L’Odissea degli attesissimi Apple Glass 2020 forse è terminata: La casa di Cupertino ha depositato un brevetto All’USTPO nell’aprile 2019 e lo ha reso noto i giorni scorsi. Apple Glass è solo un termine identificativo, il nome ufficiale non è stato ancora divulgato.
Apple Glass 2020: le previsioni degli analisti
L’analista più informato al mondo, Ming-Chi Kuo, non aveva nessun dubbio quando sorprese tutti dicendo che gli occhiali smart a Realtà Aumentata targati Apple sarebbero arrivati nel 2020, dotati di uno speciale sistema operativo, chiamato rOS (reality operating system).
L’altra novità quasi più importante della precedente, sempre inerente agli Apple Glass 2020, riguardava una probabile collaborazione con Valve, per lanciare sul mercato dei giochi dedicati ad Apple Glasses.
Ma pare che qualcosa sia andato storto o che il progetto non potesse seguire la tempistica prestabilita, così la casa di Cupertino per un momento ha accantonato gli Apple Glass 2020 per poi ripensarci e sono risorti gli iGlasses.
Tim Cook, amministratore delegato di Apple, invece, fece di nuovo un passo indietro dichiarando: “Non esiste ancora una tecnologia tale che ci consenta di farli (gli Apple Glass 2020 n.d.r) con qualità. La tecnologia richiesta per il display, e tutta l’attrezzatura che occorrerebbe mettersi attorno al viso rappresenta una sfida gigantesca in questo senso. Il campo di visione, la qualità del display stesso, semplicemente non sono ancora all’altezza”.
Apple Glass 2020: alcune informazioni sul brevetto
Nonostante le affermazioni di Tim Cook, Ming-Chi Kuo è tornato all’assalto commentando che invece Apple era pronta, e infatti sono stati rivelati alcuni dettagli degli Apple Glass 2020.
Nel brevetto è presente un’illustrazione che rappresenta un soggetto che indossa quello che sembrerebbe un visore a realtà aumentata. Si pone però il problema del design.
Di solito i visori a realtà aumentata sono piuttosto ingombranti e questo non si concilia con l’obiettivo degli Apple Glass 2020 di consentire al consumatore di essere interattivo con la realtà che lo circonda e non di essere proiettato in una realtà virtuale.
Apple Glass 2020: tecnologia WiGig
Macworld ha raccolto alcune informazioni che indirettamente riguardano gli Apple Glass 2020. In Giappone si parla di tecnologia wireless 802.11ay da applicare agli iPhone del futuro e che è caratterizzata da una connessione ultraveloce e a corto raggio, con uno spettro d’uso limitato.
Lo scopo è probabilmente quello di permettere a diversi dispositivi mobili come lo smartphone di comunicare con dispositivi indossabili, come uno smartwatch. Da questo dettaglio ci possiamo ricondurre agli Apple Glass 2020: se Apple sta perfezionando un antenna per il 5G mmwave su iPhone 12, è possibile che sia a lavoro per il supporto al WiGig.
Il dubbio nasce sui tempi. Si è parlato della prima metà del 2020, ma essendo tutto in corso d’opera, si potrebbe arrivare al 2022 o addirittura al 2023. Non ci resta che aspettare.