Apple nell’ultimo WWDC ha rivelato importanti novità, la più importante delle quali è relativa al cambio di processore dei nuovi laptop e PC.
A dire il vero, è una notizia che già girava da diversi mesi e si è quindi rivelato un segreto di Pulcinella, resta l’importante cambiamento che l’azienda di Cupertino ha deciso di intraprendere.
Proprio per favorire questo cambio (epocale) è disponibile l’Apple Developer Transition Kit, un kit per sviluppatori che permette di conoscere in anteprima il processore Apple Silicon e di sviluppare nuovi programmi che lavoreranno sul processore ARM di Apple.
Apple Developer Transition Kit
L’Apple Developer Transition Kit è un Mac mini con processore Apple Silicon A12Z Bionic. La scelta di includere proprio il Mac mini come prodotto del kit non è ovviamente casuale, infatti è il prodotto dei dispositivi Apple con meno necessità di driver già sviluppati dall’azienda americana.
A differenza dei MacBook, che dispongono dello schermo e della batteria, il Mac mini può utilizzare driver preliminari per schermi terzi e per la gestione dell’alimentazione interna. Gli stessi ragionamenti sono anche validi per la serie iMac.
Ricadendo la scelta tra Mac mini e Mac Pro, è semplice capire perché a prevalere è stato il primo. I motivi sono principalmente due: il primo è sicuramente il costo, il secondo le prestazioni che ci si può aspettare dal kit.
Il Mac mini è un prodotto che si può definire entry-level, un PC per applicazioni e utilizzi poco pesanti, mentre il Mac Pro, come suggerisce il nome, è progettato e costruito per utilizzi professionali, e ad oggi il processore Apple Silicon non può assicurare queste prestazioni.
Quindi mi aspetto, onestamente, che il Mac Pro sarà l’ultimo dispositivo a cambiare CPU, o forse mi sto sbagliando e sarà il primo su cui Apple effettuerà lo switch ad ARM per dimostrare la forza del suo processore. Lo scopriremo in futuro.
Specifiche
- Processore: Apple A12Z Bionic;
- Memoria: RAM 16GB;
- Capacità: 512GB SSD;
- I/O: 2 porte USB-C, 2 porte USB-A, porta HDMI 2.0;
- Connettività: Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 5.0, Gigabit Ethernet.
Universal App Quick Start
L’Apple Developer Transition Kit fa parte del programma Universal App Quick Start, che contiene diversi strumenti per agevolare gli sviluppatori sulle novità introdotte al WWDC.
Accesso completo ai beta software e agli strumenti richiesti per sviluppare app sui Mac con il nuovo processore, incluso la versione beta di Xcode e macOS Big Sur.
Sono a disposizione approfondimenti tecnici e indicazioni a livello di codice direttamente dagli esperti Apple. Il confronto può essere fatto tramite un forum dedicato su cui scambiare idee e con cui connettersi con gli ingegneri di Apple e gli altri membri dell’Universal App Quick Start.
Costo
L’Apple Developer Transition Kit costa circa 450 € e può essere richiesto sulla pagina dedicata di Apple. Al momento della richiesta è necessario sottoscrivere un accordo di non-divulgazione che vieta la divulgazione a chicchessia di informazioni sui software di Apple e su quelli sviluppati in anteprima all’interno del programma.
Inoltre, è vietato disassemblare il Mac mini inviato e mostrare a terzi il suo contenuto. Si ricorda che essendo un prodotto beta non c’è alcuna garanzia e il prodotto non può essere portato in assistenza.
Infine, la notizia che meno piacerà agli sviluppatori, una volta finito il programma, l’Apple Developer Transition Kit deve essere restituito ad Apple.
Quindi riassumendo, gli sviluppatori devono pagare per lavorare per Apple, davvero l’ultimo colpo di genio dell’azienda della Silicon Valley.