Gigabyte ha annunciato una nuova scheda madre per CPU Intel di decima generazione, pensata in particolare per chi vuole ottenere le massime prestazioni dall’i9-10900K, si chiama Z490 AORUS Master Waterforce e la sua caratteristica principale è il raffreddamento a liquido.
Questa nuova scheda madre è stata pensata dall’azienda per coloro che vogliono ottenere la migliore performance possibile dal proprio processore, in particolare il target della Z490 AORUS Master Waterforce è l’utente che decide di fare una build col nuovo i9-10900K, un processore Intel di decima generazione a 10 core/20 thread con un TDP che arriva fino a 125W.
Si tratta di un processore che permette di ottenere delle prestazioni davvero elevate, ma che scalda anche molto. La questione raffreddamento diventa poi ancora più seria nel momento in cui si decide di effettuare un overclock, come abbiamo detto questa non è una scheda madre per l’utente medio, ma è indirizzata a chi vuole ottenere il massimo e non si accontenta delle prestazioni stock dell’i9-10900K.
Z490 AORUS Master Waterforce: massime performance
Uno dei punti di forza di questa scheda madre sta nella facilità di montaggio, infatti il monoblocco della Z490 AORUS Master Waterforce viene assemblato con solo 4 viti. Le performance promesse da Gigabyte sono elevate, questa scheda madre è dotata di un dissipatore a liquido AIO 360 che raffredda sia la CPU che i VRM, è presente una heatpipe a contatto diretto e un pad di conducibilità termica LAIRD da 7,5W/mK, in grado di aumentare il contatto tra pad e VRM e fornire così una maggiore conduzione del calore; rispetto ai design di raffreddamento ad aria si parla di un abbassamento delle temperature del 23%.
Ovviamente siamo nella fascia alta e non può mancare l’illuminazione RGB, presente sulle ventole del dissipatore AIO, ma anche sul monoblocco, dove troviamo l’iconico falco AORUS.
Troviamo poi un design di alimentazione digitale a 14 fasi, ognuna delle quali è in grado di contenere fino a 90 Amp grazie al design Smart Power Stage, perfetto per evitare un surriscaldamento dei VRM che porterebbe ad un calo di prestazioni del processore. Troviamo poi dei connettori di alimentazione di tipo solid-pin che, in aggiunta ai condensatori al polimero di tantalio, vanno a migliorare la risposta transitoria del VRM tra carichi alti e carichi bassi, provocando una riduzione del 22% di oscillazioni di tensione; ciò garantisce una maggiore stabilità, perfetta per chi vuole effettuare overclock senza riscontrare difficoltà.
Presente un PCB di grado PCIe 4.0, slot M.2, slot PCIe e un controller per offrire la massima qualità di larghezza di banda. Troviamo anche il sistema Thermal Guard II per evitare l’effetto collo di bottiglia. Il design di questa scheda madre è stato pensato, inoltre, per garantire che entrambi i lati dell’SSD M.2 vengano raffreddati al meglio, così da evitare thermal throttling e un conseguente deterioramento delle prestazioni.
Per la RAM sono disponibili 4 slot, ognuno dei quali supporta fino a 32 GB. La Z490 AORUS Master Waterforce supporta poi la tecnologia XTREME Memory che riduce le interferenze elettromagnetiche, in modo da garantire una maggiore stabilità che facilità l’overclock.
Tra le varie altre caratteristiche e funzioni troviamo una scheda Ethernet Intel da 2,5 Gbps, una scheda Intel WiFi 6 802.11ax e antenna intelligente WiFi AORUS che offre velocità fino a 2,4 Gbps. Anche lato audio Gigabyte non si è risparmiata, integrando l’audio ALC 1220-VB abbinato a condensatori audio WIMA FKP2, permettendo così di ottenere una qualità audio da studio.
Se poi questa scheda madre non dovesse essere abbastanza, l’azienda ha comunque la soluzione per te, la z490 AORUS Xtreme Waterforce. Questo ulteriore modello offre delle prestazioni ancora maggiori rispetto al modello Master Waterforce, permettendo di dissipare col monoblocco anche il calore che proviene dall’SSD M.2. Anche su questa versione troviamo il pad termico LAIRD da 7,4 W/mK e l’illuminazione RGB che ormai è diventata un must per tutte le configurazioni di fascia alta.
Novità anche lato BIOS, pare infatti che Gigabyte abbia deciso di rinnovarlo per renderlo più user-friendly. Troviamo quindi una nuova interfaccia grafica che mette subito in luce quelle che sono le informazioni principali sul sistema, come la velocità di clock, i dispositivi di archiviazione, stato e impostazioni delle ventole e la memoria RAM. Disponibile su queste schede madri anche la tecnologia Q-Flash Plus che permette di mantenere il BIOS del sistema in un supporto USB esterno, senza bisogno di installare processore, RAM, scheda video e altre periferiche.
