Il piacere di ascoltare la musica in libertà, di essere totalmente circondato dal suono in qualunque stanza della casa e non solo, è qualcosa di impagabile e possiamo ottenerlo con facilità grazie al prodotto che ti stiamo presentando oggi: Anker Soundcore Motion+. Acquistabile su Amazon per poco meno di 100 euro, il prodotto vale la spesa? Scopriamolo insieme.
Anker Soundcore Motion+: contenuto e caratteristiche
E’ bene iniziare presentando il prodotto e le sue caratteristiche prima di soffermarci sull’analisi approfondita della sua qualità. Nella confezione troviamo l’essenziale: il Soundcore Motion+, il cavo di ricarica USB-C e il cavo AUX con jack da 3.5mm, oltre a un libretto di istruzioni Quick Start Guide che, attraverso le immagini, illustra i comandi di base.
Sulla scatola sono ben evidenziate le caratteristiche distintive del prodotto: suono a 30W pieno e avvolgente, un’autonomia di 12 ore, resistenza all’acqua e tecnologia Qualcomm aptX. Per chi non lo sapesse, aptX è un codec, la cui licenza attualmente è detenuta da Qualcomm, basato su specifici algoritmi che permette il trasporto su connettività Bluetooth di molti più dati di quanto sia possibile con altri codec, permettendo una qualità della riproduzione che si avvicina a quella di un CD.
Sulla parte frontale sono presenti i pulsanti per attivare / disattivare i bassi, alzare o abbassare il volume e attivare la connessione bluetooth. Due spie luminose, una per i bassi e una per il bluetooth, indicano quando queste funzioni sono attive. Il tasto centrale si può definire come un “tasto funzione”: un clic per passare da play a pause e viceversa, due clic per il brano successivo e tre clic in rapida successione per passare al brano precedente.
Questa combinazione di tasti non è sicuramente facile da utilizzare, una pressione di troppo cambia completamente l’operazione che si voleva effettuare, ma è anche vero che sono opzioni quasi del tutto inutili. Perché utilizzare combinazioni di tasti quando il comando della playlist e di tutte le operazioni connesse si può fare benissimo dal dispositivo sorgente (che molto spesso è proprio lo smartphone).
Nella parte laterale invece è presente il tasto di accensione e, coperte da un cappuccio di plastica, le uscite USB per la ricarica e AUX per la connessione a sorgenti esterne che non sono dotate di bluetooth. Unico difetto estetico è la facilità con cui le impronte digitali “macchiano” la parte superiore e laterale dello speaker, come si può parzialmente vedere dall’immagine. Sarebbe stata più adatta una superficie liscia su cui non si lasciano impronte per avere anche un oggetto di arredamento impeccabile da esporre. Caratteristiche che non mina minimamente la qualità del prodotto, come andremo a vedere nel paragrafo successivo.
Un audio davvero avvolgente?
Sì. Senza mezzi termini o lunghi giri di parole, questo speaker bluetooth fa esattamente quello che promette. I due tweeter da 15W l’uno sono angolati di 15 gradi, il che permette l’uscita del suono non parallelo alla superficie ma, appunto, direzionato verso l’altro, con la conseguenza di una migliore diffusione del suono nell’ambiente.
La batteria da 6700 mAh integrata promette 12 ore di suono continuo e le promesse sono mantenute. Ho usato Soundcore Motion+ ininterrottamente per un viaggio di diverse ore in macchina, tra andata e ritorno, a volume medio-alto e non ha mai dato nessun segno di calo di potenza né di perdita di segnale. Ma diciamolo, a meno che non venga usato in spazi aperti, sia che lo usi a casa sia che lo usi in macchina, una presa di ricarica si trova rapidamente in caso fosse necessaria.
Non è da sottovalutare, infatti, il fatto che si possa ricaricare anche in auto con la presa dell’accendisigari. La ricarica non è rapidissima, richiede circa 2h / 2,5h per una ricarica completa da 0 a 100, ma come dicevo prima non lo trovo un punto a sfavore dello speaker.
Il volume massimo è davvero alto per un dispositivo portatile, soprattutto perché è possibile aumentare sia il volume del dispositivo che quello della sorgente. Questo non vale ovviamente per tutte le sorgenti, ma ad esempio con il modello di smartphone Android da me usato per i test ho potuto gestire separatamente il volume dello smartphone e quello dello speaker.
La qualità audio è ottimale, la perfetta gestione dei bassi e dell’equalizzazione permette la personalizzazione dell’audio, in modo da adattarla a ciò che andiamo ad ascoltare, che sia musica, un film o altro. Le basse frequenze sono potenziate dalla tecnologia BassUp, con il risultato di un suono profondo, attivabile o disattivabile con la semplice pressione del tasto posizionato sulla parte superiore.
Non ho potuto testarlo per ovvie ragioni, ma è doveroso parlare del fatto che è possibile associare due dispositivi Motion+ tra loro per ottenere il doppio della potenza, il doppio del volume e un suono stereo completamente avvolgente. In pratica un mini impianto casalingo per poco meno di 200 euro.
L’applicazione Soundcore: semplice ma completa personalizzazione
Scaricando l’applicazione Soundcore e registrandosi al sito è possibile gestire alcune impostazioni dello speaker.
Fondamentale è la gestione dell’equalizzatore, che oltre ad offrire una serie di valori preimpostati (voce, bassi, classica, ecc.) permette la totale personalizzazione, come puoi vedere dall’immagine qui sopra. E’ inoltre possibile modificare il tempo di inattività prima dello spegnimento automatico, alzare o abbassare il volume del dispositivo e spegnerlo. Trovo comodo che dall’applicazione sia anche possibile vedere il livello esatto della batteria di Motion+ in modo da programmarne la successiva ricarica.