Anker, noto per la sua vasta selezione di accessori per smartphone e prodotti audio quali il Flare 2 –da noi recensito qui–, ha uscito un nuovo powerbank, il PowerCore 10000 Wireless con ricarica Qi integrata.
Oltre a più porte USB-A e C, questo alimentatore portatile racchiude 10.000 mAh di capacità della batteria interna ed è realizzato pensando agli utenti Apple come una soluzione all-in-one durante i viaggi, in particolare se è necessario accendere e/o caricare più dispositivi contemporaneamente.
Per mia fortuna, sono stato in grado di provare questo nuovo PowerCore 10000 Wireless di Anker per circa un mese con risultati solidi e che mi hanno fatto sorridere –dopo tantissimi prodotti testati negli ultimi anni–; vista la mia esperienza più che positiva, iniziamo a parlare un po’ nel dettaglio di questo ottimo prodotto.
Design dell’Anker PowerCore 10000 Wireless
Quando si tratta di realizzare prodotti di qualità, Anker è la prima a investire tutto il suo know-how, caratteristica che l’ha resa rinomata per la creazione di prodotti che durano una vita.
Nel mio caso posso confermare questa diceria in quanto ho uno dei loro primissimi powerbank, l’Anker Astro E1 da poco più di quattro anni, e devo dire che funziona ancora benissimo e oserei dire che ha la stessa potenza di quando l’ho disimballato per la prima volta. Come qualsiasi prodotto che si rispetti, anche la confezione è ben curata –come al solito Anker– andando a presentare un prodotto lavorato nei minimi dettagli.
Il PowerCore 10000 Wireless, è solido ed ha un peso decente, quindi né troppo pesante né troppo leggero, lasciandoti così in mano la sensazione di un avere un prodotto di qualità e non una “cinesata”, senza parlare del rivestimento in gomma che non solo aiuta a mantenere il telefono in posizione durante la ricarica, ma da’ quel tocco in più quando sente lo hai in mano, in sintesi il feeling tattile è strepitoso.
Questo rivestimento gommato, oltre al feeling visivo e tattile, offre anche una resistenza in più al PowerCore 10000 Wireless. Potrebbe non sembrare molto, ma offre un buon assorbimento dagli urti ed è più resistente rispetto al rivestimento in plastica standard.
In alto c’è il logo Anker, con un piccolo anello rialzato attorno ad esso dove avviene la “magia” della ricarica wireless, su un lato ha un pulsante di accensione/spegnimento e, sul lato opposto, troverai quattro indicatori LED che mostrano il livello di carica della batteria.
Sulla parte frontale invece, sono presenti due uscite USB-A, ed una porta USB-C di solo ingresso, utilizzata per caricare il PowerCore 10000 Wireless; diciamo che mi aspettavo anche una USB-C in uscita, ma posso sorvolare.
Specifiche della batteria Qi Anker PowerCore 10000mAh
Entriamo prima nelle specifiche, dando un’occhiata a tutto ciò che la nuova batteria PowerCore 10000 Wireless di Anker ha da offrire. Questo powerbank, con appunto la sua capacità di 10000mAh, fa sì che tu possa caricare un iPhone 11 più volte e lo stesso vale per vari dispositivi Android.
Nel mio caso specifico l’ho utilizzato per ricaricare il mio iPhone X e il mio Samsung S10, notando che, nel caso del Samsung –semplicemente per il fatto che si può visualizzare il tempo necessario per la ricarica–, i tempi di ricarica erano inferiori rispetto a quanto affermato da Anker, ovvero ~3h per una ricarica Wireless completa e ~1h e 50 minuti per una ricarica via cavo completa –da notare che un iPhone 11 ha una batteria da 3110mAh mentre l’S10 da 3100mAh–.
Come ti dicevo prima, su un’estremità troverai una coppia di porte USB-A e una singola porta USB-C, tuttavia la porta USB-C è disponibile solo per caricare il powerbank e purtroppo non è una soluzione a due vie, lasciando quell’amaro in bocca di un prodotto completo a metà.
Il pad di ricarica Qi si trova sulla parte superiore della batteria con supporto a 5 W, a tal proposito i dispositivi Android in grado di erogare power-up da 10 W saranno limitati al 50% della capacità con questo powerbank.
Con l’acquisto riceverai il PowerCore 10000 Wireless, un cavo da USB-A a C e una bellissima custodia per il trasporto.
Il PowerCore 10000 Wireless è dotato di una batteria ai polimeri di litio da 10.000 mAh, anche se probabilmente hai indovinato le sue dimensioni già dal nome.
Ciò significa che, a seconda delle dimensioni della batteria del telefono, dovresti essere in grado di ottenere 3-4 cariche solide dal power bank e, soprattutto, non è necessario portare con sé un cavo per caricare il telefono o un altro dispositivo, infatti gli basterà essere compatibile con Qi e che accetti la ricarica wireless.
Nel caso il tuo dispositivo non dovesse avere la funzione di ricarica wireless Qi, non preoccuparti, potrai infatti caricarlo tramite le due porte USB che trovi su una delle due estremità –anche se in realtà non avrebbe senso acquistare un caricabatterie wireless se non si può usare questa funzione, anche perché quelli standard sono un po’ più economici.
Comunque, è bello avere delle diverse opzioni, le porte sono utili perché offrono un’uscita da 12 W e puoi ricaricare più dispositivi, il che significa che potrai caricare più dispositivi contemporaneamente, tuttavia sappi che fare ciò dividerà quei 12 W in entrambi, andando quindi a rallentarne la ricarica.
Il pad wireless in alto ha un’uscita leggermente più piccola a 5 W, ma non è poi così male perché la maggior parte dei telefoni abilitati Qi ha una ricarica rapida, anche se alcuni richiedono un cavo per funzionare correttamente. In ogni caso, non dovrai aspettare a lungo prima che il tuo dispositivo sia carico al 100% e, soprattutto, puoi caricare i tuoi dispositivi in modalità wireless mentre il PowerCore 10000 Wireless si ricarica.
Questo significa che, per dire, puoi andare a dormire mettendo in carica il PowerCore 10000 Wireless e poggiarci sopra il tuo smartphone e, al tuo risveglio, trovare entrambi i dispositivi carichi.
Anche gli indicatori LED sul lato sono un bel tocco, in quanto non solo ti indicano il suo stato attuale –cioè se è acceso o in carica– ma servono anche ad indicare il livello di carica del powerbank, quindi non verrai mai sorpreso a chiederti quanta vita residua è rimasta.
Sarebbe bello però vedere alcune funzionalità aggiuntive, come ad esempio aggiungere un LED come torcia, soprattutto per il fatto che è davvero un ottimo accessorio da avere rispetto e molti powerbank ora lo forniscono “di serie” tuttavia, anche senza, è estremamente pratico.
La ricarica Qi e il design sottile spiccano nel PowerCore 10000 Wireless
Anker combina qui due accessori di uso quotidiano in un unico prodotto, rendendolo un acquisto facile per i viaggiatori frequenti. Questo non vuol dire che non ci siano alcune pecche ma, prima di tutto, esaminiamo i punti salienti.
Un design sottile rende questa offerta PowerCore di Anker facile da riporre nella borsa o nello zaino, dimenticandola finché non ne avrai bisogno. La capacità di 10000 mAh è sufficiente per assicurarti di avere energia per più ricariche e il design, anche se soggettivo, è davvero ben realizzato.
Malgrado ciò un’ovvia delusione è il limite delle velocità di ricarica di 5 W. Sempre più compagnie decidono di realizzare powerbank a 7,5 W con altre che puntano fino a 10 W, sarebbe stato bello vedere un po’ più di capacità di potenza, soprattutto vista la possibilità di ricaricare più dispositivi contemporaneamente.
Disponibilità e prezzo del PowerCore 10000 Wireless
Sarò onesto. Anker non è il marchio più economico. Sarai in grado di trovare normalmente alcuni prodotti molto più economici, una rapida ricerca online mostrerà numerosi e diversi marchi sia riconoscibili che sconosciuti, ma questo è un caso particolare, ottieni infatti quello per cui paghi e c’è un motivo per cui Anker ha la reputazione che ha, ed è perché non riducono la qualità.
Il nuovo PowerCore 10000 Wireless di Anker viene venduto al dettaglio per $35.99 da Anker, sul loro sito americano, mentre su Amazon lo puoi trovare a €40. Tuttavia il vantaggio aggiuntivo delle funzionalità Qi rende facile capire perché ci sono dei costi aggiuntivi.
Se sei un viaggiatore abituale o semplicemente ti piace avere un po’ di potenza extra a portata di mano, questa è un’opzione solida e, con le funzionalità Qi integrate, non dovrai preoccuparti di portare con te cavi extra.
Normalmente mi sarei aspettato un prezzo molto più alto e, se ti dovessi domandare il perché, basti pensare che un powerbank ufficiale Samsung, che sembra estremamente simile a questo, viene venduto a un prezzo molto più alto. Inoltre, come ti ho ripetuto più volte, la differenza di prezzo compensa ampiamente il timore che quelli più economici possano esplodere casualmente nella tua tasca in quanto potrebbero non essere stati testati correttamente.
A conti fatti sì, potrebbe essere più economico ma in realtà, questo è un buon rapporto qualità-prezzo considerando la qualità eccezionale che sai di ricevere quando acquisti un prodotto Anker.
Se non mi credi, chiedi a qualcuno che possiede un Nintendo Switch. Questo è l’unico caricabatterie di terze parti di cui molti proprietari si fidano per non rovinare la propria console, secondo te perché?