In molti utenti si sono chiesti negli anni come mai su App Store non sono mai state presenti applicazioni in grado di emulare le vecchie console, molto popolari su Android.
Questo era dovuto ad una delle regole più vecchie della piattaforma che proibiva la pubblicazione di app che riproducessero codici esterni; pur non essendo una regola specificatamente contro gli emulatori, di fatto li tagliava fuori.
Un recente cambiamento nelle linee guida dell’App Store, all’interno della versione 4.7, ha cambiato le cose e ora Apple consente la pubblicazione di tali software, andando più nello specifico di cosa può essere introdotto la stessa casa di Cupertino ha inserito esplicitamente “app di emulazione di console retro” nella lista.
Ovviamente, gli sviluppatori saranno responsabili dei software che potranno essere caricati tramite le app, per cui Apple ha specificato che eventuali add-on e ROM devono sottostare a delle regole ben precise.
Nello specifico le app Apple dovranno:
- seguire le linee guida sulla privacy della versione 5.1 in materia di raccolta, uso e diffusione dei dati
- introdurre un sistema per filtrare e rifiutare eventuali richieste di raccolta dati
- utilizzare acquisti in-app per fornire all’utente finale beni e servizi digitali
- non sarà possibile condividere dati o permessi senza il permesso esplicito dell’utente
- rendere disponibile un indice dei software e dei metadata all’interno dell’app, con link che riportino a tutti i software offerti all’interno dell’app
- introdurre un sistema di classificazione di età
Considerato che la maggior parte degli emulatori attualmente sul mercato opera tramite ROM caricate dall’utente, non è chiaro capire come dovrebbe funzionare il tutto, specie considerando gli emulatori presenti sui dispositivi jailbreakati, che operano proprio in questo modo.
Sicuramente si tratta comunque di un passo avanti molto importante, tenuto conto di come il concetto di emulazione sia perfettamente legale contrariamente a quanto sostengono i produttori di console.
Quello che non è legale, come sicuramente saprai, è l’utilizzo di ROM delle quali non si possegga una copia fisica o una licenza.
Alcuni emulatori sono già disponibili per Mac, scaricabili esternamente, per cui a breve molto probabilmente li vedremo anche su iOS e iPadOS
Articolo molto interessante! La possibilità di usare emulatori su dispositivi Apple apre davvero tante possibilità. Una domanda: secondo te, quali potrebbero essere le implicazioni per la sicurezza e la stabilità del sistema operativo? Inoltre, ci sono emulatori specifici che consiglieresti per iniziare?
Grazie per il tuo commento! Hai ragione, l’uso di emulatori su dispositivi Apple può davvero ampliare le possibilità di ciò che i tuoi dispositivi possono fare, permettendoti di esplorare software e giochi di altri sistemi operativi. Gli emulatori possono presentare rischi per la sicurezza se non sono scaricati da fonti affidabili o se non sono mantenuti aggiornati. C’è il rischio che possano contenere malware o altre vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate per danneggiare il dispositivo o rubare dati.
Ti consiglio:
-Dolphin Emulator: Ottimo per giochi Nintendo GameCube e Wii. È ben supportato e relativamente facile da configurare.
-PPSSPP: Un emulatore di PlayStation Portable molto robusto che funziona bene su vari dispositivi, incluso iOS, per giocare a titoli PSP.
-GBA4iOS: Se sei interessato ai giochi Game Boy Advance, questo è un emulatore solido e facile da usare specificamente per iOS.
Ciao Giangi, innanzitutto grazie. Trattandosi di un’apertura ufficiale da parte Apple, gli emulatori verranno molto probabilmente rilasciati direttamente su App Store. Motivo per cui seguiranno la stessa trafila delle altre app per l’approvazione da parte di Apple, inclusi i controlli di sicurezza. Oltre agli emulatori consigliati da Massimo ti consiglio di provare Retroarch, che è una sorta di hub che ti consente di emulare praticamente tutti i sistemi mai usciti.
Sempre per rimanere in ambito Mac, c’è l’ottimo OpenEmu che tuttavia è un po’ più limitato