Esistono centinaia di piante di aloe, ma l’aloe vera è unica nella sua capacità di aiutarti dentro e fuori ed è l’unica forma commestibile di aloe. La pianta è originaria della penisola arabica, ma cresce in tutto il mondo. Questa pianta arbustiva e appuntita è coltivata da migliaia di anni per il suo gel lenitivo.
Cos’è l’Aloe Vera?
L’aloe vera è il gel ricavato dalle foglie delle piante di aloe. Le persone lo usano da migliaia di anni per curare e ammorbidire la pelle. L’aloe è stata a lungo anche un trattamento popolare per molte malattie, tra cui costipazione e disturbi della pelle. La ricerca moderna sui benefici della pianta è contrastante, con alcune prove che dimostrano che può causare il cancro negli animali da laboratorio.
Non esistono alimenti che contengono aloe vera, quindi deve essere assunta sotto forma di integratore o gel. Alcune sue forme sono più sicure da assumere rispetto ad altre e l’uso eccessivo è scoraggiato.
I nutrienti presenti nel succo possono fornire alcuni benefici per la salute. Il beta-carotene è un pigmento giallo-rosso che si trova nelle piante. Agisce come un antiossidante che può aiutare a sostenere la salute degli occhi, compresa la funzione retinica e corneale.
Allevia il bruciore di stomaco. Il bruciore di stomaco è una condizione dolorosa in cui l’acido lascia lo stomaco e risale l’esofago. Uno studio recente ha dimostrato che il succo di aloe vera può ridurre i sintomi del bruciore di stomaco senza effetti collaterali spiacevoli.
Tratta la stitichezza. Il succo della pianta contiene diversi composti noti per agire come lassativi. Anche se è improbabile che bere il succo causi problemi digestivi nelle persone con movimenti intestinali normali, si è dimostrato promettente come un modo per alleviare la stitichezza.
Può migliorare i sintomi dell’IBS. Il succo di aloe vera può essere un potenziale trattamento per la sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Questa condizione comporta l’infiammazione dell’intestino, che porta a dolore e altri problemi. È stato dimostrato che l’aloe ha proprietà antinfiammatorie. In uno studio, le persone con IBS che hanno bevuto succo di aloe vera hanno affermato che alcuni dei loro sintomi sono migliorati. Tuttavia, gli scienziati devono fare ulteriori ricerche.
Il succo delka pianta è una ricca fonte di antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi. Ciò riduce lo stress ossidativo sul corpo e riduce il rischio di condizioni croniche come diabete, malattie cardiache e cancro ed è anche un’ottima fonte di:Vitamina C, Vitamina A,Vitamina E,vBeta carotene,Acido folico,Calcio,Magnesio.
Il succo della pianta contiene alti livelli di magnesio, che è un nutriente vitale per l’uso dei nervi e dei muscoli. Il magnesio aiuta il tuo corpo con più di 300 diverse reazioni enzimatiche, comprese quelle che regolano la pressione sanguigna. Aiuta anche a regolare il ritmo cardiaco.
La ricerca conferma l’antico uso dell’aloe vera topica come trattamento della pelle, almeno per condizioni specifiche. Gli studi hanno dimostrato che il gel di aloe potrebbe essere efficace nel trattamento di condizioni della pelle tra cui:
•Psoriasi
•Seborrea
•Forfora
•Piccole ustioni
•Abrasioni della pelle
•Pelle danneggiata dalle radiazioni
•Piaghe da herpes
•Acne
•Ragadi anali
Esistono anche prove evidenti che il succo di aloe vera, che contiene lattice, assunto per via orale è un potente lassativo. In effetti, una volta il succo di aloe veniva venduto come farmaci contro la stitichezza da banco. Ma poiché la sicurezza dell’aloe vera non era ben stabilita, la FDA ha ordinato nel 2002 che i lassativi da banco contenenti aloe vera fossero riformulati o rimossi dagli scaffali dei negozi.
Il gel assunto per via orale sembra aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue nelle persone con diabete. Può anche aiutare ad abbassare il colesterolo. I risultati degli studi sull’aloe vera per altre condizioni mediche sono stati meno chiari.
Creme e gel variano nel dosaggio. Alcune creme per ustioni minori contengono solo lo 0,5% di aloe vera. Altri usati per la psoriasi possono contenere fino al 70% di aloe vera. Essendo un integratore orale, non ha una dose fissa.
Per la stitichezza, alcuni usano 100-200 milligrammi di succo – o 50 milligrammi di estratto della pianta – al giorno secondo necessità. Per il diabete, è stato utilizzato 1 cucchiaio di gel al giorno. Alte dosi orali del suo lattice sono pericolose. Chiedi senpre consiglio al tuo medico su come utilizzarla.
Il succo di aloe vera può essere trovato nei supermercati di tutto il paese. Di solito viene fornito in bottiglie, mescolato con acqua per renderlo meno denso. È anche possibile produrla in casa: prendi una spiga da una pianta e taglia i bordi appuntiti dai lati. Quindi, tagliare con attenzione la pelle sul lato piatto della foglia e rimuovere il gel dall’interno. Questo gel è la parte commestibile della pianta.
Assicurati di rimuovere ogni traccia di buccia dalla pianta. La buccia aggiunge un sapore amaro e sgradevole. Puoi sciacquare il gel sotto l’acqua corrente per rimuoverne tutte le tracce.
Una volta ottenuto il gel, puoi metterlo in un frullatore. Frullare fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi aggiungere acqua fino a raggiungere la densità desiderata. Il risultato è una bevanda fresca e dal gusto pulito.
Parlate con il vostro medico prima di usarlo. I ricercatori mettono in guardia contro l’uso eccessivo dell’aloe vera. Ma se il prodotto a base di aloe vera è privo di aloina – un estratto della pianta che è stato scoperto causare il cancro del colon-retto nei ratti – potrebbe essere adatto come rimedio topico per le scottature solari. L’aloina si trova tra la foglia esterna della pianta di aloe e il gel all’interno.
Effetti collaterali. L’aloe vera topica potrebbe irritare la pelle. L’aloe vera orale, che ha un effetto lassativo, può causare crampi e diarrea. Ciò può causare squilibri elettrolitici nel sangue delle persone che ingeriscono l’aloe vera per più di pochi giorni.
Può anche macchiare il colon, rendendo difficile una buona osservazione del colon durante una colonscopia. Quindi evitalo per un mese prima di fare una colonscopia. Il gel, per uso topico o orale, non deve contenere aloina, che può irritare il tratto gastrointestinale.
Rischi. Non applicare l’aloe vera topica su tagli profondi o ustioni gravi. Le persone allergiche all’aglio, alle cipolle o ai tulipani hanno maggiori probabilità di essere allergiche all’aloe. Alte dosi di aloe vera orale sono pericolose. Non assumere l’aloe vera per via orale se hai problemi intestinali, malattie cardiache, emorroidi, problemi renali, diabete o squilibri elettrolitici.
Interazioni. Se prendi regolarmente farmaci, parla con il tuo medico prima di iniziare a usare gli integratori di aloe vera. Potrebbero interagire con medicinali e integratori come farmaci per il diabete, farmaci per il cuore, lassativi, steroidi e radice di liquirizia. L’uso orale del gel di aloe vera può anche bloccare l’assorbimento dei medicinali assunti contemporaneamente.
Data la mancanza di prove sulla sua sicurezza, gli integratori non dovrebbero essere usati per via orale dai bambini e dalle donne in gravidanza o in allattamento.
L’aloe vera cura il cancro?
Secondo l’Airc: “No, a oggi non esistono studi scientifici che dimostrano un ruolo certo dell’Aloe vera nella prevenzione o nella cura del cancro.
Secondo alcune teorie non scientificamente dimostrate, l’Aloe vera – una pianta piuttosto comune anche in Italia – sarebbe in grado di curare molti tipi di tumore, anche quelli in fase avanzata.
I numerosi studi scientifici condotti sull’argomento non hanno finora dimostrato in modo chiaro e indiscutibile che i composti a base della pianta possano prevenire o curare il cancro negli esseri umani.
Gel e creme possono essere in genere utilizzate per il trattamento di alcuni problemi cutanei, come piccole ferite o bruciature senza effetti collaterali gravi.
È in fase di studio anche il ruolo della pianta nel ridurre l’impatto di alcuni effetti collaterali dei trattamenti oncologici, come le infiammazioni delle mucose dopo la radioterapia.
Anche se spesso ritenuti innocui perché “naturali”, in casi particolari prodotti contenenti Aloe vera possono interferire con l’azione di alcuni farmaci e causare gravi problemi alla salute, in alcuni casi addirittura letali.
Da aprile 2021 la Commissione europea ha vietato l’uso di integratori alimentari, o meglio di derivati dell’idrossiantracene che possono essere presenti nell’estratto totale della pianta, in quanto si sono dimostrati genotossici e cancerogeni.
L’Aloe vera è una pianta molto comune anche in Italia: le sue foglie spesse e carnose la fanno assomigliare a un cactus, ma dal punto di vista della classificazione botanica è molto più simile all’aglio e alla cipolla.
Nel genere Aloe esistono moltissime specie, di cui la più nota è senza dubbio la vera. I prodotti derivati più comuni sono il gel contenuto nella parte centrale della foglia e una sostanza chiamata lattice che si trova invece immediatamente sotto la parte verde ed esterna della foglia. Il succo che deriva dalla foglia intera contiene quindi entrambe le sostanze”.