Il 2026 si preannuncia come l’anno decisivo per gli occhiali smart, una categoria di dispositivi che dopo anni di esperimenti sta finalmente trovando la sua direzione. A muovere le acque è Alibaba, che entra nel mercato con un modello ambizioso: i Quark AI Glasses S1, pensati per competere direttamente con i Meta Ray-Ban Display e segnare il debutto della “Google cinese” in un settore che mescola realtà aumentata e intelligenza artificiale.
Alibaba entra nella sfida degli occhiali intelligenti
Mentre Meta continua a dominare grazie alla partnership con EssilorLuxottica, la concorrenza si fa agguerrita. Dopo Lenovo con i suoi AI Glasses V1 e Snap con gli AR Glasses, arriva ora Alibaba con un prodotto che punta su funzioni AI-driven e un design pensato per un pubblico tech ma accessibile.
I Quark AI Glasses S1 combinano estetica, comfort e tecnologia avanzata. Non si tratta di semplici visori AR, ma di occhiali connessi capaci di fornire traduzioni in tempo reale, riconoscere oggetti, registrare video e rispondere vocalmente a domande grazie all’integrazione con il modello linguistico Qwen, lo stesso impiegato da Alibaba nei suoi smartphone e computer.
Specifiche tecniche e funzioni principali
Il design dei Quark AI Glasses S1 integra due schermi con lenti a guida d’onda diffrattiva, una soluzione ottica che consente di proiettare i contenuti digitali direttamente davanti agli occhi dell’utente, mantenendo visibile il mondo reale. Le lenti, oltre a dirigere la luce, sono in grado di correggere la vista, un dettaglio che li rende più pratici rispetto a molti concorrenti.
Tra le funzioni principali:
- Traduzione in tempo reale, utile in viaggio o in contesti internazionali.
- Riconoscimento di oggetti e persone, con descrizioni vocali generate dall’IA.
- Risposte immediate alle domande, grazie al chatbot integrato basato su Qwen.
- Registrazione video e comandi vocali per un’esperienza completamente hands-free.
Le prestazioni sono interessanti: 7 ore di uso continuo e fino a 25 ore in standby. Inoltre, il dispositivo è certificato resistente a polvere e schizzi, dettaglio che ne aumenta la versatilità nell’uso quotidiano.
Prezzo e data di uscita in Cina
Alibaba ha fissato il lancio dei Quark AI Glasses S1 per il 27 novembre, con un prezzo di circa 560 dollari. Per ora il debutto è previsto solo in Cina, ma l’interesse globale per questa categoria lascia immaginare che un’espansione internazionale sia solo questione di tempo.
Se il prezzo resta competitivo rispetto ai Meta Ray-Ban Display, la vera sfida sarà la qualità del software e l’integrazione con le app. Meta, infatti, ha dalla sua parte un ecosistema già consolidato con Facebook, Instagram e WhatsApp, mentre Alibaba punta tutto sulla potenza dei propri modelli di intelligenza artificiale e sull’esperienza accumulata nel campo del cloud.
Meta contro Alibaba: chi guiderà la nuova corsa all’IA indossabile?
La sfida è chiara: da una parte Meta, che con i Ray-Ban Display ha introdotto per la prima volta uno schermo a colori capace di mostrare notifiche e avvisi; dall’altra Alibaba, che punta su AI e riconoscimento intelligente del mondo reale.
Le due filosofie si scontrano in modo netto: Meta privilegia la connessione e la condivisione social, mentre Alibaba guarda a un futuro in cui l’utente dialoga direttamente con un assistente artificiale integrato nella propria vista.
Se l’idea di occhiali che rispondono alle domande, traducono istantaneamente e registrano video in tempo reale ti affascina, è facile intuire quanto questa tecnologia possa cambiare il nostro rapporto con l’informazione. L’IA si muove dal display dello smartphone al campo visivo, rendendo ogni gesto o interazione potenzialmente “intelligente”.
Una nuova era per la realtà aumentata?
Con Quark AI Glasses S1, Alibaba non propone solo un gadget, ma una visione del futuro in cui la realtà aumentata si fonde con l’assistenza personale.
Resta da capire se il pubblico sarà pronto a portare ogni giorno un dispositivo che fonde visione e dati, privacy e intelligenza artificiale.
Dopo il flop dei primi esperimenti come Google Glass, il 2026 potrebbe segnare la maturità definitiva di questo settore.
Meta, Lenovo, Snap e ora Alibaba si contendono il posto di riferimento per una nuova generazione di occhiali che vogliono essere utili, leggeri e intelligenti. E se l’IA diventerà il nostro nuovo sguardo digitale, la partita è appena cominciata.
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