Le nuove linee guida sanitarie degli Stati Uniti ribadiscono il legame tra consumo di alcol e rischio di cancro, spingendo per avvertenze sulle etichette simili a quelle delle sigarette.
Alcol e le nuove linee guida, facciamo chiarezza!
Secondo il rapporto del Surgeon General Vivek Murthy, l’alcol è la terza causa prevenibile di tumori negli USA, contribuendo a circa 20.000 decessi annui e a oltre 100.000 diagnosi di sette tipi di cancro, tra cui quelli al seno, al fegato e al colon-retto.
Nonostante questa correlazione sia nota da tempo, la consapevolezza pubblica resta bassa. Il report sottolinea che anche un consumo moderato, pari a una-due unità alcoliche al giorno, aumenta il rischio oncologico, con il 25% dei casi legati a chi beve senza eccessi. Il principio chiave è chiaro: “The less, the better” (meno è, meglio è).
L’alcol danneggia il DNA in diversi modi, trasformandosi in acetaldeide (sostanza cancerogena), favorendo radicali liberi, alterando gli equilibri ormonali e aumentando l’assorbimento di altre sostanze nocive. Le nuove raccomandazioni potrebbero influenzare le politiche globali, sensibilizzando sull’impatto del consumo di alcol sulla salute pubblica.