Acronis, colosso mondiale per quello che riguarda la protezione informatica, ha deciso di superarsi sviluppando Acronis True image 2020, un software di backup automatizzato che promette in pochi click di salvaguardare sia i dati di un singolo soggetto che quelli di una azienda. Si può installare sia su un dispositivo fisso che mobile, su quest’ultimo tramite un’app.
Ho testato personalmente Acronis True image 2020 per verificare se mantiene ciò che promette e in particolare ho analizzato queste caratteristiche:
- Installazione e configurazione
- Procedure per l’utilizzo
- Tool disponibili
Installazione e configurazione
Per installare Acronis non occorrono particolari competenze, quindi anche se sei alle prime armi non preoccuparti. Dopo aver acquistato il software dal sito, scegli il download del file .exe predisposto per il tuo sistema operativo. Una difficoltà che potresti incontrare riguarda il browser che in genere utilizzi e che potrebbe darti qualche problema. Se si tratta di Chrome l’installazione dovrebbe essere fluida, se invece l’installazione non dovesse procedere o si dovesse bloccare, prova a cambiare browser. Ho scaricato il software con Explorer e il risultato è stato lineare e senza intoppi, a differenza di Firefox che invece ha interrotto l’installazione due volte.
Una volta installato si apre una finestra con 11 slide che ti saranno utili come guida per un utilizzo ottimale di Acronis True image 2020. Ti consiglio di consultarle per renderti conto di quanto sia semplice utilizzare il software.
Procedure di utilizzo
Ho sùbito provato il backup e la scelta è semplice e diversificata: puoi scegliere se fare una copia di backup solo di una cartella oppure dell’intera memoria, il tutto con pochi passaggi e qualche secondo. Puoi anche decidere se spostare i dati in un dispositivo esterno o nel cloud di Acronis stesso. Molto utile anche la funzione di programmazione: puoi decidere tu quando avviare il backup. La tecnologia AES a 256 bit di crittografia permetterà di proteggere tutti i tuoi file, basta aggiungere una password nel sistema. Questo è possibile perché Acronis ha introdotto un archivio a tua disposizione, di dimensioni notevoli.
Tool disponibili
Aprendo la pagina strumenti non rimarrà che sbizzarrirsi, poiché sono diversi i Tool messi a disposizione per salvaguardare i tuoi dati. Basterà cliccare su una delle icone disponibili, che sono:
- Clona Disco permette di eseguire una vera e propria copia del disco presente sul PC o Mac nella sua totalità. Una funzione utile nel caso in cui si abbia la necessità magari di sostituire il disco perché non del tutto funzionante o di dimensioni maggiori.
- Rescue Media Builder: con questo tool hai la possibilità di creare una copia di tutto il disco del tuo computer. Questa funzione può esserti utile nel caso avessi finito lo spazio a disposizione, non solo per questioni di sicurezza (mai trascurabili).
- Acronis Universal Restore: ripristina in pochissimi minuti un intero sistema, su un altro dispositivo, o un’altra piattaforma. Insomma se hai questa urgenza le tue coronarie sono salve, Acronis ha pensato anche a questo.
- Parallels Access: o accesso remoto. Permette di accedere ad un dispositivo mobile. Questo significa che in pochi secondi potrai spostare i tuoi file nel tuo dispositivo mobile, in tutta sicurezza.
- Pulizia del sistema: i file o i programmi che ritieni inutili, che non utilizzo da tempo o semplicemente ti vuoi liberare verranno rimossi senza creare nessun problema al tuo sistema operativo, o mandare in crash il pc. Un addio rapido e indolore.
- Acronis Secure Zone: Questo tool ti permetterà di sviluppare una partizione del disco rigido, con un sistema cifrato e crittografato che ti consentirà di creare un archivio dei tuoi dati anche su un altro disco rigido. Questa partizione è accessibile solo da True image e quindi sarai protetto da malware, phishing e qualsiasi altro metodo che vorrà intaccare i tuoi file.
- Acronis DriveCleanser: distrugge in tutta sicurezza i dati del disco sia interamente che in partizioni. Una sua caratteristica è la cancellazione definitiva superando gli standard degli altri competitor.
Costo
Le opzioni di acquisto sono tre, le trovi sul sito e sono disponibili col 20% di sconto sino al 31 dicembre, quindi se sei interessato, devi sbrigarti! Ecco i prezzi:
Standard: Acquisto singolo €59.99 che comprende:
- Backup dell’immagine completa
- Clonazione di dischi attivi
- Ripristino rapido/Universal Restore
- Blocco del cryptomining e degli attacchi ransomware
Advanced: Abbonamento per un anno, €49.99, che comprende:
- Backup dell’immagine completa
- Clonazione di dischi attivi
- Replica dei backup nel cloud/Ripristino rapido/Universal Restore
- Blocco del cryptomining e degli attacchi ransomware
- Backup di Office 365
- Backup e funzionalità cloud
- Crittografia end-to-end
Premium: Abbonamento per un anno, €99.99, che comprende:
- Backup dell’immagine completa
- Clonazione di dischi attivi
- Replica dei backup nel cloud
- Ripristino rapido/Universal Restore
- Blocco del cryptomining e degli attacchi ransomware
- Backup di Office 365Backup e funzionalità cloud
- Crittografia end-to-end
- Certificazione blockchain dei file
- Firme elettroniche dei file
Per tutte e tre le opzioni sarà disponibile l’aggiornamento gratuito e l’assistenza telefonica e online.
Utilizzo Acronis personalmente e nell’azienda in cui lavoro lo forniamo abitualmente ai nostri clienti, sia in versione True Image che nella versione professionale pensata per server e client. Al momento secondo me è il sistema più efficace anche in fase di ripristino. Una piccola precisazione: il Rescue Media Builder, più che a creare il backup di un disco, serve a creare un disco di ripristino (in genere si supporto USB) necessario per ripristinare un backup (che però dev’essere già stato fatto) nel caso in cui il sistema operativo non si avvii, o non consenta l’utilizzo dei programmi (come nel caso di un’infezione da cryptolocker). Su supporto USB viene copiata una versione “lite” di Acronis, avviabile al posto di Windows, che comprende tutti gli strumenti necessari al ripristino della macchina.
Ciao Mauro, grazie per il tuo feedback e per la precisazione 🙂