Tra gli eventi più seguiti negli ultimi giorni del 2020 c’è stato quello di presentazione dello Xiaomi Mi 11, nuovo top di gamma dell’azienda cinese e primo smartphone al mondo con il nuovo SoC Snapdragon 888.
Per ora il dispositivo è stato rilasciato soltanto sul mercato cinese, ma verrà a breve rilasciato anche nel resto del mondo. Nel frattempo, è interessante andare ad analizzare il successo riscontrato per ora in Cina; sembra infatti che i dispositivi venduti il 1 Gennaio, primo giorno di vendita sul territorio cinese, siano stati più di 350.000, un numero non da poco.
Già i preordini erano stati più di 220.000, e a questi si sono poi sommate le vendite effettuate dopo il lancio ufficiale. Pare che tutto sia avvenuto nel giro di circa 5 minuti, tanto è bastato per raggiungere un tale traguardo al colosso cinese. Certo non siamo di fronte a chissà quale evento sorprendente, stiamo pur sempre parlando di Xiaomi e del suo nuovo top di gamma, inoltre non dimentichiamo che è il primo dispositivo ad avere il nuovo Snapdragon 888, dunque la curiosità che ruota intorno allo Xiaomi Mi 11 è tanta ed un successo simile era preannunciato.
Tra l’altro le specifiche sono ottime, l’azienda non è scesa a compromessi, offrendo un display AMOLED con risoluzione 1440p e refresh rate di 120 Hz, fotocamera principale con 3 sensori, di cui il principale da 108 MP, 8 o 12 GB di RAM e fino a 256 GB di memoria interna.
Xiaomi Mi 11 viene anche venduto con la nuova versione del sistema operativo Android 11, su cui si basa l’interfaccia grafica proprietaria MIUI 12.5, altro dettaglio da non trascurare per gli amanti della tecnologia.
Resta da vedere quale sarà il prezzo di vendita qui in Europa ed in particolare sul mercato italiano, col Mi 10 ci furono non poche polemiche, ma alla fine il dispositivo ha comunque macinato vendite. Speriamo che il prezzo non subisca ulteriori rialzi e che Xiaomi offra un dispositivo dal rapporto qualità-prezzo conveniente.
